L'opinione di Massimo Barbero
domenica 20 dicembre 2009 - 23:45
Novara-Figline 1-0
E’ stata una terribile domenica di freddo e gelo. Ma a scaldarci il cuore ci ha pensato un Novara implacabile che ci ha fatto il regalo di Natale più gradito: l’ennesima vittoria. Come per incanto siamo passati dal terribile -6 che segnavano le colonnine di mercurio al tonificante + 5 che la classifica ci assegna sulla Cremonese. Contro Paganese e Figline abbiamo vinto pur non giocando benissimo ed anche per questo i sei punti conquistati pesano parecchio nell’economia della rincorsa al primato.
E’ stata, ovviamente, una partita tutta particolare e non poteva essere altrimenti con un terreno imbiancato ed una temperatura da campionato finlandese durante la sosta invernale… Il Figline ha tenuto il campo bene, come del resto aveva fatto anche, in condizioni normali, ad agosto. Il Novara ha cominciato discretamente. Nei primi minuti la squadra di Tesser ha provato, comunque, a praticare il proprio solito gioco, fatto di scambi e triangolazioni veloci. Nella seconda parte della prima frazione però gli ospiti hanno preso un po’ il sopravvento. In mezzo al campo la facevano da padrone. Gli azzurri hanno cominciato ad innervosirsi ed a disunirsi dopo qualche fraseggio sbagliato di troppo.
Ad inizio ripresa il Novara ha tentato di cambiare marcia, un po’ come nella gara contro l’Arezzo. La vera svolta, però, è arrivata con l’ingresso di Rubino. La fisicità della coppia d’attacco tutta barese ha messo finalmente in crisi la difesa toscana. Sono arrivate tre situazioni importanti quasi consecutive, fino al gol partita.
Nemmeno una volta in svantaggio il Figline si è arreso. La pressione gialloblu però è sfociata unicamente in qualche mischie ed in tanti calci di punizioni assegnati da tal signor Pasqua che, chissà perché, dava la sensazione di voler fare di tutto per volerci rovinare il Natale…
Oggi il Novara ha vinto grazie soprattutto all’estrema solidità della propria difesa. Ujkani è stato sempre attento nelle uscite e decisivo sulla conclusione da fuori di Campolattano. I quattro di difesa hanno giocato benissimo, risultando un baluardo insuperabile per le velleità gialloblu. La squadra di Torricelli ha menato a lungo le danze, ma ha cozzato contro una barriera praticamente insuperabile che ha mascherato al meglio una giornata non brillante del nostro centrocampo.
Il gol ha premiato quello che, secondo me, è il miglior Rubino di sempre a Novara. Raffaele merita grandi applausi per la dedizione e l’impegno con cui ha accettato di mettersi in discussione, dopo tanti anni da protagonista. Quando viene chiamato in causa non lesina mai l’impegno e quasi sempre, si rivela molto utile alla causa.
Grandi complimenti vanno anche alla società Novara Calcio per gli sforzi, l’organizzazione e l’impegno che hanno reso possibile la disputa della gara e l’afflusso della gente sugli spalti.
A fine anno è tempo di bilanci che non possono che essere completamente positivi. Francamente nemmeno dopo la pur roboante campagna acquisti mi sarei aspettato una prima parte di campionato tanto esaltante. Secondo me una delle mosse più azzeccate di questo Novara è stato l’ingaggio di un tecnico esperto e preparato come Tesser che con i fatti sta facendo ricredere anche i più scettici. Dopo 18 domeniche intense di emozioni e soddisfazioni, è tempo di tirare il fiato. Godiamoci questa sosta da primi della classe… in attesa di un gennaio ancora da vivere in prima linea. Colgo l’occasione per augurare un sereno Natale ed un felice anno nuovo a tutti gli sportivi ed ai tifosi azzurri in particolare: Forza Novara sempre!
Massimo Barbero |