L'opinione di Massimo Barbero
domenica 29 novembre 2009 - 21:07
Cremonese-Novara 0-2
Che settimana, ragazzi! Nemmeno il più inguaribile degli ottimisti avrebbe osato sperare in un complessivo 6-0 rifilato ad avversarie del calibro di Benevento, Siena e Cremonese… Tre vittorie che sono arrivate dall’alto di prestazioni superlative per determinazione, organizzazione e convinzione.
Sono giorni stupendi per chi come noi non ha mai mollato il Novara Calcio nemmeno nei momenti più bui. La passione di noi mille, duemila, tremila che ci siamo sempre stati… sta coinvolgendo anche il resto della città… Giovedì mattina non si parlava d’altro nei bar… e credo che domani sarà lo stesso… Questa è la vittoria più bella che potessimo immaginare.
Oggi sin dai primi minuti si è capito chi comandasse sul terreno di gioco. Gli azzurri facevano girare la sfera con padronanza assoluta. Mai un pallone sprecato in mezzo al campo, giocate quasi sempre rasoterra a cercare l’uomo libero. Soltanto negli ultimi sedici metri ci è mancato qualcosa.
La Cremonese, ovviamente, non è stata a guardare, ma i grigiorossi riuscivano a creare qualcosa di pericoloso soltanto quando potevano sfruttare qualche ripartenza ed attaccare in superiorità numerica. Per il resto la nostra squadra dava un impressione di solidità incredibile. E dire che sinora i grigiorossi in casa avevano segnato, spesso e volentieri, una notevole messe di reti, in diversi casi anche rimontando uno svantaggio iniziale.
Nemmeno dopo l’1-0 c’è mai stato davvero da soffrire. I padroni di casa ci hanno impensierito in due occasioni, su una situazione nata da rimpallo e su calcio d’angolo (grande parata di Ujkani su Bianchi). Per il resto hanno cozzato contro un muro azzurro. Quando l’onnipresente guerriero Shala ha dovuto arrendersi, il giovane Morandi non è stato da meno. Venturato ha capito che la manovra dei suoi non avrebbe portato a nulla ed ha inserito un’altra punta al posto di un esterno proprio per sfruttare qualche episodio. Nulla da fare, il Novara non ha mollato di un metro. E Bertani ha scacciato i fantasmi di quella maledetta notte di nebbia prenatalizia con la rete che ci ha permesso di gioire ancora prima del triplice fischio finale.
C’è poco da aggiungere. Oggi sul campo il Novara ha mostrato una superiorità che vale ben più dei cinque punti di vantaggio in classifica.
Tesser è stato bravissimo nella gestione della rosa in questa delicata settimana. Se a Siena fosse andata male, qualcuno avrebbe mugugnato per l’assenza dei “titolari”… Lui ha accettato questo rischio, pur di valorizzare per intero il “suo” gruppo. Ora non ci sono più titolari e riserve, tutti devono sentirsi, a buon diritto, protagonisti. Chi ha portato il Novara a San Siro tramite le imprese di Sassuolo, del “Tardini” e del “Franchi” è entrato di diritto nella ultracentenaria storia azzurra.
Di certo a Siena abbiamo avuto un piacevole conferma. Sensibile ha costruito una rosa che è molto competitiva in tutti i suoi numerosi effettivi. Non conosco da vicino l’organico delle avversarie, ma credo che nessuna squadra di questo girone possa competere con il Novara quanto a numero e qualità delle alternative. Questa potrebbe essere un arma importante nel girone di ritorno quando inevitabilmente arriveranno, per tutti, copiose le squalifiche. Ed ora non molliamo la presa… C’è un posticipo sul nostro campo, contro un’altra grande di questo campionato, da onorare al meglio, da tutti i punti di vista… Ora tutte le avversarie moltiplicheranno ancora di più le energie contro di noi… Dobbiamo farci trovare ancora pronti… Forza Novara sempre!
Massimo Barbero |