|
I prossimi avversari: l'ASCOLI
lunedì 29 ottobre 2012 - 10:36
L’Ascoli è una delle Società più antiche d’Italia, infatti venne fondata nel lontano 1898...
L’Ascoli è una delle Società più antiche d’Italia, infatti venne fondata nel lontano 1898. Simbolo del calcio marchigiano, i bianconeri vantano ben 16 presenze nel campionato di serie A, quasi interamente a cavallo tra gli anni 70’ e l’inizio dei 90’. Uniche eccezioni le più recenti apparizioni nella massima serie nei campionato 2005/2006 e 2006/2007. Celebre personaggio del calcio italiano e vero simbolo di Ascoli è Costantino Rozzi che fu presidente della squadra dal 1968 al 1994. Con lui alla guida, il club disputò 14 campionati di serie A annoverando tra le proprie fila campioni del calibro di Pietro Anastasi, Bruno Giordano, ed Oliver Bierhoff. Dopo la morte di Rozzi l’Ascoli disputò diversi campionati di serie C, facendo poi ritorno stabile in serie B. Negli ultimi due anni, i bianconeri non hanno fatto certo campionati esaltanti dal punto di vista della classifica, infatti hanno chiuso prima al 17° posto e poi lo scorso anno al 15°. Ad onor del vero va considerato che in entrambe le stagioni hanno dovuto scontare una penalizzazione rispettivamente - 6 e - 7. Quest’anno la penalizzazione è di un solo punto ed i marchigiani si presentano in graduatoria una posizione avanti agli azzurri, con una lunghezza di vantaggio. Sinora l’Ascoli ha raccolto 13 punti sul campo, derivanti da 4 vittorie ed un pareggio. Le sconfitte sono 6, le ultime due negli ultimi due incontri di campionato (2-4 in casa contro la Juve Stabia e 2-0 a Reggio Calabria). La sua rosa è composta di giocatori esperti e giovani dalla belle speranze. Il reparto offensivo è di tutto rispetto, oltre all’esperto Andrea Soncin (3 reti segnate) e Robert Feczesin (2 gol) c’è quella che potrebbe essere la sorpresa del campionato cadetto: Simone Zaza classe 1991 che in 10 presenze ha messo a segno 4 reti. Gli altri giocatori più temibili della squadra sono i difensori Peccarisi e Giallombardo ed i centrocampisti Di Donato e Loviso. Il tecnico Silva come modulo di base punta sul 5-3-2 che si trasforma spesso e volentieri in un 3-5-2.
Simone Cerri
|
|

.

...

.
 .
.
» ULTIME NEWS
DATE DA RICORDARE 
|