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L'opinione di Massimo Barbero
lunedì 23 agosto 2010 - 10:59
Padova-Novara 1-1
Il primo esame è stato superato. La sensazione di ieri sera dopo il triplice fischio finale di Pinzani è la stessa che si prova quando per la prima volta “si sporca” con un voto positivo il libretto universitario: la strada da fare è lunghissima, ma il Novara ha dimostrato di essere all’altezza di una categoria importante e sconosciuta. E dire che dopo il gol di Succi un po’ tutti avevamo tremato temendo che la fragilità esibita in quell’azione potesse diventare una costante nell’arco della gara… Invece è stato soltanto un episodio. Prima e dopo la squadra di Tesser ha giocato con la sicurezza e l’autorevolezza che ci avevano esaltato in prima divisione… Ovviamente parametrando la nostra prova al valore di un Padova ben superiore anche delle formazioni che un anno fa ci hanno conteso (a debita distanza) il primato. Il momento più pericoloso poteva essere proprio quello immediatamente successivo alla rete dello svantaggio. Non avevamo cominciato male… ma quella doccia fredda avrebbe potuto far crollare gran parte delle certezze costruite in questo anno abbondante di crescita costante. Invece Ludi e compagni non hanno subito troppo il colpo. Si sono assestati nel giro di pochi minuti ed hanno ricominciato a giocare come se nulla fosse successo, senza strafare. D’altronde non eravamo certo scesi all’Euganeo per fare le barricate ed eravamo pronti per pungere anche davanti. Inizialmente l’abbiamo fatto soprattutto con le incursioni di Lisuzzo su calci piazzati. Dopo l’1-1 abbiamo disputato un gran finale di primo tempo con azioni incisive e di ottima qualità. Siamo andati all’intervallo cullandoci nella speranza che il Novara sarebbe potuto diventare padrone del match nella ripresa. Così non è stato. Nella seconda parte di gara siamo stati decisamente meno pericolosi. Abbiamo retto molto bene per metà seconda frazione per poi concedere qualcosa al Padova che con i cambi ha sacrificato un difensore per diventare padrone assoluto del centrocampo. La notte della prima ha allontanato gran parte dei timori che l’esordio in Coppa ci aveva lasciato. I “debuttanti” Ludi e Lisuzzo hanno fatto vedere di poter essere determinanti anche in serie superiore. Dopo l’incertezza iniziale si è rivista la solidità difensiva che era stata una costante per quasi tutto il passato campionato. Ci è mancato qualcosina soltanto in attacco. Un gol su rigore è un bottino tutto sommato non adeguato alla mole di gioco creata durante la gara. Bisognerà essere decisamente più spietati anche negli ultimi sedici metri. Spero che la partita di ieri sera abbia convinto qualche indeciso a sottoscrivere l’abbonamento. Questa squadra è in grado di giocarsela su tutti i campi della B. Ci sarà da soffrire… ma anche da divertirsi nello sfidare a testa alta squadre ed avversari che potevamo ammirare soltanto in tv… Sulla questione tifo mi rimetto alla discussione che da almeno una settimana sta popolando il “muro”. Mi permetto solo di dire che sarebbe autolesionistico non vivere in maniera adeguata un’annata che attendevamo da 33 anni e… concedere alle avversarie il vantaggio del fattore campo. L’”Euganeo” ieri sera ribolliva di tifo ed entusiasmo come mai mi era capitato di vedere in passato… Nel mio piccolo non smetterò mai di urlare… Forza Novara sempre!
Massimo Barbero |
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