Lecco - Novara 1-1
sabato 03 aprile 2010 - 18:01
Pareggio a Lecco
Gli azzurri si devono accontentare di un pareggio in casa del Lecco, avversario ostico che ha dimostrato grande carattere. Le occasioni per vincere la gara non sono però mancate. Il Novara, passato in vantaggio ad inizio ripresa con Rubino, viene raggiunto quasi subito. L'aspetto più importante è aver mantenuto un vantaggio rassicurante con una giornata in meno di campionato.
FORMAZIONI UFFICIALI
LECCO: Orlandi; Cortese, Mateo, Villagatti (dal 3'st Mandorlini), Bartolucci; Antonioli (dal 35'st Ciasca), Galli, Arrigoni, Guglieri (dal 44'st Soderlund); Ciano, Marconi.
A disposizione: Pansera, Sau, Veronese, Giannone.
Allenatore: Oscar Magoni.
NOVARA: Fontana; Gheller, Lisuzzo, Ludi, Gemiti; Shala (dal 36'pt Drascek), Porcari, Rigoni (dal 30'st Gonzalez); Motta (dal 45'pt Juliano); Bertani, Rubino.
A disposizione: Strukelj, Cossentino, Tombesi, Ledesma.
Allenatore: Attilio Tesser.
Arbitro: Pasqua Fabrizio di Tivoli.
Assistenti: Sigg. Amoretti Stefano di Imperia e Crispo Andrea di Genova.
Marcatori: al 5'st Rubino (N); al 8'st Ciano (L).
Note: giornata piovosa con temperature basse rispetto alla media stagionale, terreno in discrete condizioni ma appesantito per l'abbondante pioggia. Presenti circa 700 tifosi azzurri al seguito.
Spettatori: totali 2.149 (953 paganti + 1.196 abbonati), per un incasso di € 16.859,23.
Ammoniti: Guglieri e Orlandi (L); Bertani per il Novara.
Espulsioni: nessuna.
Calci d'angoli: Lecco 5 - Novara 4.
Recupero: 1° tempo 2' - 2° tempo 4'.
CRONACA
Il Novara subisce un'altra rimonta. La formazione di Tesser non riesce a gestire il gol del vantaggio segnato da capitan Rubino e chiude in sofferenza anche per gli infortuni di Shala, Motta e Ludi, che peseranno non poco nell'esito finale della gara.
Ad onor del vero va sottolineato che anche tra i padroni di casa erano presenti alcune importanti defezioni: gli squalificati Calzi e Corrent e gli infortunati Mancinelli, Buda, Parodi e Ferrarese. Nel Novara gli indisponibili risultavano invece il portiere Ujkani, il difensore Centurioni (ancora non al meglio) e l’attaccante Ventola (febbricitante).
Gli azzurri cominciano meglio ed al 9', su assist di Porcari, Bertani prova la spettacolare rovesciata ma la palla sfiora la traversa. La risposta dei blucelesti arriva quasi subito al 13', quando su lancio di Guglieri dalla sinistra, Antonioni colpisce di testa senza impensierire Fontana. La partita entra nel vivo e Rubino e compagni sembrano riuscire ad arginare al meglio le offensive dei locali. A metà del primo tempo le occasioni più propizie per gli azzurri (oggi in maglia rossa). Dapprima su calcio di punizione di Rigoni, Lisuzzo incorna tutto solo, ma Orlandi si salva in calcio d’angolo con un bel balzo. Sul successivo tiro dalla bandierina altro colpo di testa di Lisuzzo, questa volta il portiere bluceleste respinge in modo goffo, la palla incoccia sulla traversa con Rubino che non riesce a ribadire in rete. C'è ancora tempo per un ulteriore sussulto: al 24’ con un colpo di testa dello stesso Rubino, che su lancio di Porcari anticipa Orlandi, ma manda la palla sopra la traversa. Il finale di tempo è brutto. Il Novara perde per infortunio Shala (botta al viso) e Motta (distorsione). Il Lecco si limita a creare qualche mischia e ad ottenere un paio di punizioni dal limite mal sfruttate.
Nella ripresa esce Villagatti ed il reparto arretrato del Lecco ne risente. Ad approfittarne è Rubino, che al 5' porta in vantaggio i suoi incornando di testa su cross di Gemiti dalla sinistra. Sembrerebbe fatta ma non è affatto così. La squadra di Tesser si fa raggiungere dopo appena tre minuti: lancio dalle retrovie la difesa azzurra permette a Ciano di girarsi in area e di insaccare con un diagonale sul primo palo che s’infila tra le gambe di Fontana. Gli azzurri hanno ancora la forza di reagire e potrebbero tornare in vantaggio al 17' quando un colpo di tacco di Rubino smarca Juliano, abilissimo a servire Rigoni che a tu per tu con Orlandi spreca tra le braccia dell’estremo difensore di casa. Al 23' calcio di punizione dal limite per il Lecco con Arrigoni, decisivo Fontana nella deviazione oltre la traversa. Tesser tenta il tutto per tutto inserendo Gonzalez, ma stavolta la fortuna non gira per il verso giusto: Ludi s’infortuna dopo pochi istanti, per un problema alla spalla che aveva già dato dei grattacapi al difensore azzurro. Drascek è costretto a ricoprire il ruolo di centrale, in quanto i cambi sono esauriti. La sfida si protrae fino al novantesimo, con gli azzurri costretti ad arretrare il proprio baricentro per non correre il rischio di esporsi troppo. Ma al triplice fischio del direttore di gara ad esultare sono proprio gli azzurri, che mantengono un vantaggio considerevole dalle avversarie, uscendo indenni per l'ennesima volta in questa stagione.
redazione forzanovara.it
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