Verso Novara-Renate
giovedė 20 novembre 2025 - 09:00
match in programma domenica pomeriggio
A cura di Daniele Faranna
Le due vittorie consecutive ottenute contro Lecco ed Alcione hanno portato serenità ed entusiasmo a tutto l'ambiente, in particolar modo nello spogliatoio e nello staff tecnico.
Un mese di novembre che fino ad ora ha rappresentato un cambio di marcia sotto l'aspetto dell'atteggiamento, della determinazione nello stare in campo e nell'affrontare con la giusta lucidità i momenti "chiave" che raffigurano le partite.
Il penultimo mese dell'anno sarà chiuso da altri due test: uno in casa contro il Renate, l'altro in trasferta a Lumezzane. Prima di pensare al viaggio in Val Trompia, tutta la concentrazione sarà rivolta alla visita dell'ex Luciano Foschi al Piola.
Un Renate trasformato rispetto allo scorso anno, con molta più fisicità. Reduce da una sconfitta per 1 a 0 a Vicenza contro i "marziani" del Lanerossi ma con un secondo tempo giocato da veri protagonisti, capace di mettere alle strette i veneti davanti a 7.000 spettatori.
Sarà perciò una partita davvero difficile da affrontare con le due compagini distanziate in classifica da un solo punto.
E che il Novara dovrà disputare senza uno dei suoi protagonisti: Lorenzini, squalificato dal Giudice Sportivo per 1 giornata.
Con la giusta strada intrapresa da Zanchetta ed il suo staff riguardo il cambio modulo, è ipotizzabile che non venga stravolto. Da capire, perciò, chi potrà essere inserito in difesa a fianco di Citi e Khailoti.
Tante le ipotesi che variano dall'inserimento di uno dei due giovani Lartey o Faye (entrambi hanno già esordito in serie C) oppure l'adattamento di un profilo con caratteristiche idonee (vedi D'Alessio o Di Cosmo). Ma da considerare anche un'altra carta: Bertoncini. Il centrale, in via di completa guarigione, potrebbe ritornare nella lista dei convocati e addirittura essere inserito tra i "titolari". Tanto dipenderà dalle ultime sedute di preparazione in vista della gara di domenica pomeriggio.
Tra i convocati si dovrebbe anche rivedere Morosini mentre per Collodel ci vorrà ancora qualche giorno ma anche per lui la linea del traguardo per un completo recupero è davvero vicina. |