Marcolini "Felice di essere qui. Sono pronto e determinato"
martedė 03 novembre 2020 - 13:52
A Novarello la presentazione del nuovo tecnico e del suo vice Mandelli
Si è svolta presso il centro congressi dell'hotel Novarello, la presentazione ufficiale del nuovo tecnico azzurro, Michele Marcolini. Accanto a lui il Direttore Generale Roberto Nespoli e la Vice Presidente Elisa Rullo. Presente anche patron Rullo, accompagnato dal dirigente Giuseppe Manari.
È stato il DG a salutare ufficialmente l'arrivo dell'ex Chievo Verona "Siamo qui a presentare il nuovo mister. Una persona preparata, pronta, carismatica e che conosco già da diverso tempo. Ci tengo a ringraziare pubblicamente il mister uscente. Simone per noi è stato importante non solo in questo ultimo anno e mezzo alla guida della prima squadra ma anche per il lavoro svolto precedentemente nel settore giovanile. Una persona che ha avuto sempre a cuore le sorti di questa maglia. Umanamente dispiace ma abbiamo voluto cambiare perché crediamo che Marcolini possa portare quel qualcosa in più che ci permetta di centrare il nostro obiettivo. È un tecnico giovane (45 anni) ma che ha già maturato molta esperienza".
Premessa dirigenziale che ha fatto da apripista alle prime parole in azzurro del neo mister "Sono davvero contento di essere qui. È stata una decisione piuttosto facile appena ricevuta la proposta. Conosco da tempo il Ds e il Dg e come mister ho già allenato Gonzalez all'Alessandria e Migliorini per un mese prima del fallimento dell'Avellino. Come calciatore ho giocato insieme a Tommaso Bianchi. Entrare in corsa è sempre un aspetto particolare. Ma in passato quando mi è capitato, è sempre stato un campionato denso di soddisfazioni. La Società è ambiziosa, ha allestito una rosa importante e completa. Mi è stato chiesto di arrivare ovviamente nelle prime posizioni. La volontà è di cercare di vincere il campionato. Questo non vuol dire che vinceremo tutte le gare con facilità. La C è un torneo complesso, irto di difficoltà. Dovremo essere bravi ad affrontarle con determinazione in una stagione già particolare per via del Covid". Un tecnico che nella propria crescita professionale non si è mai affidato a un solo modulo "non mi piace soffermarmi sui numeri. All inizio mi concentravo sul 3 5 2, ultimamente sulla difesa a 4. La mia volontà, del mio vice e del mio staff sarà quella di collocare i giocatori nelle proprie posizioni naturali. Perché con i nomi, con le figurine non si vincono le partite".
Per il mister, anche un altro ex, Mbaye: "Con me al Chievo ha trascorso un anno un po' particolare. Messo ai margini dalla Società, si è comunque sempre allenato bene e con grande concentrazione. È un bravo ragazzo e sono felice di averlo qui".
Per Marcolini, ora, la serie di tamponi che gli permetterà di entrare nel gruppo squadra. Con lui, l'amico e compagno di sempre Davide Mandelli: "Davide è con me da molti anni. prima come compagni di squadra, poi come mio vice. Mi fido ciecamente di lui. Quando parla è come se parlassi io".
A cornice della mattinata, l'incontro casuale tra Marcolini e Simone Banchieri, a Novarello per prendere le proprie cose in vista del ritorno a Torino. Una stretta di mano cordiale e sincera, a certificare un cambio di guida tecnica, al timone della maglia azzurra.
Daniele Faranna |