C.Italia: Novara-Cremonese 1-1 dts
domenica 08 marzo 2009 - 17:49
Gli Azzurri eliminati dalla Coppa Italia
Non bastano un grande impegno e una grande determinazione degli Azzurri per raggiungere la storica finale di Coppa Italia di Lega Pro. Al gol di Piraccini, che aveva riequilibrato la situazione con la gara d'andata, risponde Argilli all'11' del secondo tempo supplementare che, dalla distanza, batte Brichetto con il classico gol della domenica mandando in finale i cremonesi
FORMAZIONI UFFICIALI
NOVARA: Brichetto, Morganti (23'st Virga), Tombesi, Evola, Lorenzini, Ludi, Porcari, Gallo (29'pt Centurioni), Sinigaglia (11'st Rubino), Brizzi, Piraccini.
A disposizione: Tani, Legati, Matteassi, Chiappara.
Allenatore: Egidio Notaristefano.
CREMONESE: Bianchi G., Bianchi A, Pesaresi, Fietta, Viali, Cremonesi, Gori (22'st Vitofrancesco), Tacchinardi, Temelin (12'st Coda), Saverino, Guidetti (1'pt supp. Argilli).
A disposizione: Paoloni, Davini, Morfeo, Riganò.
Allenatore: Emiliano Mondonico.
Arbitro: Zonno Gaetano di Bari.
Assistenti: Lanza Devid di Legnano e Bergamo Massimo di Venezia.
Note: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni.
Spettatori: 1.200 circa.
Marcatori: 28'st Piraccini (N), 11'st suppl. Argilli (C).
Ammoniti: Tombesi, Centurioni per il Novara; Saverino, Bianchi A., Coda per la Cremonese.
Espulsioni: Lorenzini (Novara) e Saverino (Cremonese) per reciproche scorrettezze durante il rientro negli spogliatoi delle squadre alla fine del primo tempo.
Calci d'angoli: Novara 2 - Cremonese 5.
Recupero: 1° tempo 1' - 2° tempo 3'.
La cronaca
Pronti via ed il Novara bussa subito, su cross di Evola, Sinigaglia non trova la porta, di testa, da buona posizione. La Cremonese guadagna due calci piazzati dal limite. Sul primo ci prova Saverino, la barriera respinge, la palla arriva a Temelin che gira in porta, ma Brichetto si salva in corner. Sul secondo, al 4’, è Pesaresi a tentare la soluzione di sinistro chiamando ancora alla parata il portiere di casa. Col passare dei minuti la partita si placa con i grigiorossi che congelano il risultato favorevole. Al 32’ Porcari ruba palla sulla sinistra, smarca Brizzi che crossa per Sinigaglia che non trova la porta in corsa. Al 36’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Sinigaglia prova la girata al volo, senza riuscire a mantenere la coordinazione. L’ultima emozione del primo tempo al 40’: Piraccini s’invola in contropiede, Viali respinge sull’accorrente Sinigaglia che calcia in corsa senza pensarci due volte con palla a lato, alla destra di Giorgio Bianchi. Al fischio finale si accende una polemica tra i giocatori che si trascina negli spogliatoi. Ne fanno le spese Saverino (già ammonito) e Lorenzini che non rientreranno più perché espulsi.
In dieci contro dieci si vedono meno schemi e più rovesciamenti di fronte. Il Novara dovrebbe andare a caccia del gol della speranza, ma si rende pericoloso solo all’8’ grazie ad un’ubriacante azione di Tombesi che si porta a tu per tu con Giorgio Bianchi, ma viene rimpallato al momento della conclusione, sulla respinta Sinigaglia non riesce ad approfittarne. La squadra di Mondonico ha due opportunità per chiudere il conto all19’ ed al 28’ ma entrambe le volte Brichetto salva su Guidetti che si era liberato al tiro. Nella seconda occasione, il rovesciamento di fronte procura addirittura il vantaggio azzurro: Tombesi lancia per Piraccini che entra in area dalla sinistra, supera Alberto Bianchi e batte l’omonimo portiere con una precisa conclusione sul primo palo. Per il “figlio d’arte” è la sesta rete in questa edizione della Coppa Italia Lega Pro. Al 37’ Vitofrancesco sale sulla destra, il velo di Guidetti smarca Tacchinardi che spara alto il pallone del possibile pareggio. Nel finale anche Rubino ha l’occasione di scongiurare i supplementari, ma viene tradito da un rimbalzo di troppo e spara a lato in corsa.
Nell’overtime due squadre stremate offrono poche emozioni e la lotteria dei rigori pare inevitabile. A quattro minuti dalla fine invece un difettoso disimpegno di Centurioni serve Argilli che dalla grande distanza non ci pensa su due volte e prova un pallonetto che scavalca sul palo e si insacca dopo aver incocciato sulla traversa. E’ il gol che chiude virtualmente la gara ed il discorso qualificazione.
redazione forzanovara.it
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