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Utente:DinoSauro36 13-10-25 - 01:13:10
BERTIN PAOLO - Monza, 13 Ottobre 1961
Di ruolo 'libero' è passato da Novara come più di una meteora. Giunto dalla Rhodense il 1° Luglio 1980, era approdato al Trento tre mesi dopo. Intanto aveva fatto una breve apparizione in campo il 28 Settembre '80, 1.a giornata, in Novara-Parma 0-0, per sostituire il terzino Domenico Cagnin.

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MOROSINI LEONARDO - Ponte San Pietro (BG), 13 Ottobre 1995
(fonte Wikipedia) Gioca prevalentemente come trequartista, è dotato di un ottimo controllo di palla, abile tecnicamente e particolarmente bravo negli inserimenti; può adattarsi anche in altri ruoli giocando da ala sinistra o seconda punta. Sa fornire palloni per i propri compagni non disdegnando lo spunto personale e la conclusione a rete.
Inizia a giocare a calcio negli Esordienti dell'Inter, poi gioca mezza stagione nei Giovanissimi dell'Albinoleffe. Passa nelle Giovanili del Brescia, dove, dopo essere stato inserito in prima squadra da Ivo Iaconi, debutta il 10 Maggio 2014 contro la Reggina (1-1). Il suo primo gol in Serie B arriva il 25 Maggio successivo contro la Juve Stabia (4-1). In seguito, con un paio di ritorni fra le 'rondinelle', veste la maglia del Genoa, Avellino, Ascoli, Virtus Entella e Carrarese.
Dai gialloazzurri è giunto a Novara il 22 Luglio della stagione scorsa. 29 presenze e 6 gol: il 19 Ottobre '24, 10.a giornata, in Novara-Albinoleffe 2-0; doppietta la partita successiva (Giana Erminio-Novara 2-2), quindi una rete in Novara-Caldiero Terme (3-1), Arzignano Valchiampo-Novara (0-2) e Trento-Novara (1-3), tutte dalla 10.a alla 18.a giornata. Nella stagione presente - è storia di ieri - a causa di un infortunio, ha esordito Domenica 5 Ottobre scorso, 8.a giornata, in Novara-Triestina, rilevando Lanini al 77'.
Vanta un Oro alle Universiadi del 2015 a Gwangju (Corea del Sud) e 6 presenze e 3 gol nell'Italia Universitaria, 3 e 1 rete nell'Italia U20, 1 e 1 gol nell'Italia B e 1 nella U21.
E' laureato in scienze motorie discutendo una tesi sulla prevenzione dagli infortuni.

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FEDELE ADRIANO - Udine, 13 Ottobre 1947
Terzino sinistro, primi calci nelle Giovanili dell'Udinese. Promosso in prima squadra, ha vestito la maglia bianconera dal 1964 al '70 totalizzando 154 presenze e 7 gol. Era poi passato al Bologna, Inter (132 e 10 reti), Verona, Pordenone e Pro Gorizia da dove aveva iniziato la carriera di allenatore.
Sulla panchina del Novara era giunto dal Pordenone nella stagione di C/2 1988-'89 (4° posto) e con lui era arrivata in azzurro la banda dei ramarri (Giovanni Marchesan, Dario Da Ros, Fabio Grillo, Gianluca Birtig e Bruno Gava). L'anno seguente il Novara aveva iniziato pareggiando a Massa (0-0) e già alla seconda, dopo la sconfitta interna (0-1) contro i Mobilieri Ponsacco, Fedele era stato esonerato. Dopo una partita con in panchina Loris Fugirai ('vice' e allenatore della Berretti') la squadra era stata affidata ad Angelo Domenghini, a sua volta sostituito dallo stesso Fugirai nelle ultime cinque giornate, sfociate nel drammatico spareggio perso con il Pontedera,
 
Utente:Borgo Dio 12-10-25 - 22:14:34
concordo con federico
 
Utente:DinoSauro36 12-10-25 - 21:50:36
@ AZZURRIPERSEMPRE
Ciao. Ribadisco: come mente c'è molto, ma molto di meglio. Ti sono davvero sincero. Per quanto riguarda il liquore non saprei. Comunque non ho mai visto alcuno che abbia messo le ali.
FNSSS
 
Utente:kalert 12-10-25 - 21:19:47
Concordo pienamente il posto qui sotto👇😢💙
 
Utente:federico 12-10-25 - 21:16:52
Gestire una Società Calcistica Professionistica non è uno scherzo. Gli investimenti sono importanti per cui se le cose non tornano chi mette i soldi se non raggiunge gli obiettivi modifica i propri piani. Per evitare di buttare soldi al vento e finire male occorrono esperienza, competenza, lungimiranza e scaltrezza. Se queste doti mancano vanno ricercate e acquistate sul mercato individuando le persone adatte....prima ancora che allenatori e giocatori....che si fidano di queste persone che sono del loro mondo ! Un Allenatore deve essere sostenuto supportato aiutato e non essere lasciato solo....soprattutto quando i risultati non arrivano....se no di destabilizza tutto e si sconfessa il proprio operato e....le vose vanno decise e concordate con lui se no si fa una pessima fine
 
Utente:kalert 12-10-25 - 21:13:38
e il mister pure...
 
Utente:kalert 12-10-25 - 21:13:03
gino lo sto cercando di far capire da quando è successo di argurio.... ma niente da fare silenzio assordante anzi....
 
Utente:Gino 12-10-25 - 21:12:40
Mi sa che di questo Novara abbiamo già visto quasi tutto...siamo poca roba, legger a metacampo, incredibilmente sterli in attacco

Fabio, oltre al. DS esperto, serve anche un mister esperto
 
Utente:simo80 12-10-25 - 21:06:04
Non credo che qualcuno contesti i boveri anzi sono stati sempre incensati...ma la loro conduzione è dilettantistica non credo che nella loro attività principale ci sia a dirigere tutto un ragazzino senza esperienza e soprattutto se chi deve far fare profitti fa perdere commesse penso venga cacciato a calci...
Cmq abbiamo guadagnato un punto sull ultima bene così...speriamo che prima o poi iniziamo a creare(come le prime 2/3 partite)e da li ripartire perche le nelle ultime c e stata una grossa involuzione..
FORZA NOVARA SEMPRE!!!VENERDI SI VINCE!!!!
 
Utente:Gino 12-10-25 - 20:52:10
Qui si leggono anche cose assurde...

Io spero che i Boveri restino perché sono appassionati...

però Fabio Boveri deve rendersi conto che ogni industria ha il suo tipo di dirigenti. È dalla loro qualità ed esperienza che dipendono le sorti aziendali e che i giovani devono fare un bel bagno di umiltà e imparare il mestiere facendo gavetta

Fabio mmetti uno del mestiere a fare il DS
 

 

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