Gattuso "stagione positiva per una delle rose più giovani del torneo"
mercoledì 11 maggio 2016 - 19:02
intervista al tecnico della Primavera...
Con la vittoria sul Trapani per due a uno, si è conclusa la stagione della Primavera del Novara Calcio. Un nono posto conquistato (su quattordici squadre partecipanti) frutto di 8 vittorie, 6 pareggi e 12 sconfitte. Per analizzare quest’annata abbiamo voluto fare quattro chiacchere con mister Gattuso…
Come possiamo considerare questa stagione appena conclusa? Soddisfatti dei risultati ottenuti? “E’ stata sicuramente una stagione positiva perché è servita a far crescere un gruppo nuovo e diversi giocatori sotto l’aspetto individuale. All’inizio del campionato abbiamo optato per giocare con una squadra giovane, con tanti 1998. Forse abbiamo pagato sotto l’aspetto caratteriale e fisico, soprattutto all’inizio, ma credo che alla fine abbiamo ottenuto ottimi risultati per il futuro. Siamo stati una delle rose più giovani del campionato “Primavera”. Questo aspetto ci servirà per l’anno prossimo, per essere ancor più competitivi e per poter magari raggiungere traguardi maggiori”.
Durante il girone d’andata si è sentito il salto di categoria dal campionato Berretti a quello Primavera e per i 1998 quello dagli Allievi Nazionali. Che difficoltà principali hanno trovato gli azzurrini? “Sicuramente il salto di categoria si è sentito eccome, soprattutto quello tra gli Allievi e la Primavera. Campionati totalmente diversi: questo è un torneo più complesso, tecnico, completo. Nella prima parte della stagione abbiamo trovato delle grosse difficoltà ma con il lavoro quotidiano abbiamo trovato compattezza, grinta e maggior determinazione. E' poi mancato l’apporto di due pedine che ci avrebbero garantito più esperienza: sotto l’aspetto difensivo Pasqualoni che è rimasto ai box per un grave infortunio subito nel pre-campionato. In attacco non abbiamo avuto la spinta di Sana, che per motivi personali non è più ritornato a Novara dopo le vacanze di Natale. Un peccato perché durante l’autunno l’avevamo recuperato sotto l’aspetto fisico”.
C’è stata una partita, una vittoria che possiamo considerare come il momento più esaltante della stagione? “sotto l’aspetto del risultato, beh le due vittorie ottenute nel derby contro la Pro Vercelli sono state importanti per il gruppo. Io però mi voglio soffermare sulle sconfitte, alcune arrivate contro grandi squadre (a Torino con la Juve o contro la Fiorentina) dopo aver disputato ottime prestazioni, dove abbiamo fatto veramente bene sotto l’aspetto del gioco e del carattere”.
Durante l’anno diversi giocatori si sono allenati con la prima squadra e alcuni sono stati convocati da Baroni trovando anche la panchina (vedi Cavana, Collodel, Derosa, Bove); una bella soddisfazione…“il nostro principale compito è quello di mandare in prima squadra più giocatori possibili. Siamo assolutamente soddisfatti di esserci riusciti anche quest’anno. Ragazzi che sono maturati notevolmente mese dopo mese. Noi siamo un gruppo di prospettiva, ci sono diversi ragazzi che stanno crescendo in maniera esponenziale con buone qualità tecniche e comportamentali. Se uno ha grande umiltà e cultura del lavoro, alla fine riuscirà a diventare un professionista”.
Per molti sei l’Alex Ferguson del Novara Calcio: dieci anni passati a crescere il settore giovanile azzurro, intervallati da qualche presenza sulla panchina dei grandi. Sei pronto a continuare il cammino con la Primavera e iniziare un’altra stagione? “assolutamente si, voglio continuare a lavorare con i giovani perché credo di poter insegnare ancora molto. A differenza dei miei colleghi ho fatto il percorso inverso iniziando dai grandi per arrivare al settore giovanile. Abbiamo una società fantastica, una struttura importante come Novarello; personalmente non posso chiedere di meglio. Sento tanta fiducia addosso da parte del Presidente, della dirigenza e questo mi gratifica tantissimo”.
Il campionato è terminato da pochissimi giorni ed è presto parlare di mercato. Però una cosa è certa: il prossimo campionato sarà giocato dal biennio 1998/1999. Come sarà allestita la squadra? “terremo il blocco dei 1998, aggiungeremo i migliori 1999 proveniente dagli Allievi e due/tre 1997 che potranno fare da spola con la prima squadra".
Daniele Faranna
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