Novara: pari e patta!
lunedė 25 aprile 2016 - 21:26
Evacuo riacciuffa il Perugia
Posticipo della 38esima di B: il Novara, dopo il passo falso di Lanciano, deve riscattarsi davanti al proprio pubblico per non perdere il treno play-off contro un Perugia ai margini della zona nobile e alla ricerca dei 3 punti per continuare a sperare. Azzurri in campo con il solito 4-2-3-1, con Gonzalez a fare da supporto a Galabinov e Faragò a destra, mentre Corazza agisce sulla fascia opposta. Pierpaolo Bisoli opta alla fine per un modulo speculare, avanzando la posizione di Zebli e Fabinho facendo fare un passo indietro ad Aguirre, che va a giocare come esterno destro sulla linea dei trequartisti.
Gli ospiti provano a rendersi pericolosi su calcio piazzato, Da Costa tra i pali fa buona guardia e si impadronisce del pallone. Anche i padroni di casa si affacciano su palla inattiva con Mantovani che stacca di testa, spedendo il pallone a lato. Al 15’ arriva il gol del vantaggio per il Perugia con Guberti che si inventa una traiettoria imparabile per Da Costa. La reazione del Novara arriva prima con un destro a giro di Galabinov che esce di poco a Rosati battuto. Successivamente con un’azione personale di Pablo Gonzalez che ,solo davanti al portiere umbro, si divora la rete del pareggio. La fortuna non assiste la truppa di Baroni che è costretto ad operare un cambio alla mezz’ora: Faroni resta a terra dopo uno scontro di gioco e deve abbandonare il campo, al suo posto entra Dickmann. Gli attacchi azzurri si fanno più pressanti e al 35’ arriva il pareggio del Novara grazie ad un pallone di Viola per Corazza, un rimpallo su Fabinho favorisce Gonzalez, che fredda Rosati da dentro l'area.
I ritmi si alzano e il Perugia va vicino nuovamente al vantaggio con Fabinho: solo il palo dice no alla conclusione del numero 11 biancorosso, sulla ribattuta Ardemagni calcia alle stelle. Non è serata per i terzini destri, infatti anche Del Prete deve lasciare anzitempo il campo a seguito di un guaio muscolare.
Al 43' viene annullato un gol al Novara, Troest scavalca Rosati ma il danese è in fuorigioco, sul capovolgimento di fronte successivo Da Costa nega il gol ad Aguirre mettendo il pallone in calcio d'angolo.
L’inizio del secondo tempo è a favore del Novara che prende, piano piano, il possesso del campo e il pallino del gioco. L’occasione migliore capita sui piedi di Galabinov che dopo essersi liberato di un difensore calcia debolmente verso la porta di Rosati. Per spezzare l’inerzia della gara Marco Baroni cambia radicalmente le carte in tavola gettando nella mischia Evacuo al posto di un acciaccato Nicolas Viola. Ma come spesso accade la supremazia territoriale del Novara viene spazzata via dalla lucidità sottoporta degli avversari infatti al 76’ il Perugia passa in vantaggio con la rete di Aguirre bravo a infilare di testa un cross dalla destra di Fabinho. Lo svantaggio fa si che Baroni inserisca Lanzafame al posto di Corazza sperando in una giocata dell’ex Perugia . Il Novara getta il cuore oltre l’ostacolo e prova in tutti i modi a pareggiare ma la traversa dice no a ma a 2’ dal 90esimo Felice Evacuo rimette in carreggiata la squadra azzurra battendo Rosati con un colpo di testa sottomisura. Nel finale viene allontanato mister Baroni reo di aver contestato il poco recupero concesso dalla quaterna arbitrale, il nervosismo si trasferisce in campo e Garofalo viene allontanato anzitempo dal terreno di gioco. Il Novara ci prova fino all’ultimo,colpendo anche una traversa, ma non riesce a portare a casa il bottino pieno.
Adesso alle porte la difficile trasferta di Trapani contro la squadra più in forma del campionato per continuare a lottare.
Alessio Farinelli |