Quattro chiacchere con Paolo Tardio...
giovedė 21 aprile 2016 - 18:58
...il responsabile della redazione sportiva di Umbria Radio
Archiviata la trasferta di Lanciano, l’attenzione è ora rivolta al “Monday Night” del 25 aprile quando il Novara riceverà al Silvio Piola il Perugia di mister Bisoli.
Per conoscere meglio il prossimo avversario, abbiamo voluto fare quattro chiacchere con Paolo Tardio, responsabile della redazione sportiva di “Umbria Radio” l’emittente ufficiale del grifone per la stagione 2015/2016.
Perugia e Novara sono reduci da due sconfitte in trasferta. Che tipo di partita è stata quella del Braglia? Ti aspettavi di vedere la squadra così in difficoltà? “la partita di Modena ha lasciato un grande amaro in bocca a tutto il pubblico perugino. Dopo l'importante vittoria in casa contro l'Avellino, il Perugia era chiamato all'ennesimo esame di maturità e, in questo senso, sarebbe stata importante una vittoria ma anche una prestazione. Tutto questo, purtroppo, non si è concretizzato e, contro una squadra in difficoltà come poteva essere il Modena, ci si aspettava molto di più. La squadra è mancata soprattutto dal punto di vista caratteriale”.
Il match del Silvio Piola è un po’ l’ultimo appello per il “grifone” per continuare a inseguire il sogno play off e per il Novara di ritornare alla vittoria dopo il passo falso di Lanciano; che tipo di partita ti aspetti? “sarà sicuramente un match in cui entrambe le squadre dovranno vincere. Mi auguro che al desiderio di vittoria non corrisponda la paura di perdere: una sconfitta per entrambe le squadre significherebbe, a poche giornate dal termine, allontanarsi irrimediabilmente dalla zona play off, soprattutto se le formazioni che precedono Novara e Perugia continueranno a vincere. Il Perugia sta preparando questo match in ritiro, quindi mi auguro di vedere una squadra aggressiva e determinata".
A gennaio proprio dal Perugia è arrivato in azzurro Lanzafame. Ti ha sorpreso questo trasferimento? “l'uomo Lanzafame non si discute, diversamente come calciatore non è riuscito a dimostrare tutto il suo valore. Anche per questo motivo il suo rendimento con Bisoli non ha soddisfatto le aspettative, anche perché il Perugia non aveva ancora trovato la quadratura tattica ideale. Credo che Lanzafame abbia risentito un po' di questa situazione e, per il bene di tutti, la soluzione migliore è stata la cessione. Certo è che Davide ha lasciato un ottimo ricordo nel cuore di tutti i tifosi biancorossi”.
La serie B è un campionato lungo e logorante. Secondo te il Perugia ha centrato gli obiettivi preposti o fino ad ora ha deluso le aspettative? “l'obiettivo del Perugia, per il blasone della società e per quanto dichiarato dal presidente stesso, doveva essere l'accesso ai play off o, comunque, migliorare la stagione dello scorso anno. Ad oggi i play off sembrano un lontano miraggio, in quanto non dipende ovviamente solo dal rendimento dei grifoni, e per questo la stagione potrebbe risultare deludente. Tante, tuttavia, le attenuanti per Bisoli, che ha dovuto fare i conti con un'emergenza continua a causa delle assenze e degli infortuni”.
In vista del match del Silvio Piola ci saranno delle defezioni per Bisoli? Squalifiche-infortuni? “mancherà certamente Drole, in quanto squalificato dopo l'ammonizione rimediata contro il Modena, anche se l'ivoriano sarebbe comunque stato assente in quanto convocato in nazionale U20. Potrebbe essere l'occasione per rivedere Parigini, dopo la manciata di minuti contro l'Avellino. Per il resto squadra quasi al completo per Bisoli, anche se sarà da valutare la condizione dei giocatori, non tutti al 100%”.
Daniele Faranna
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