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Novara: non č serata!
martedė 19 aprile 2016 - 21:31
Gli azzurri pagano 15' di blackout
Un Lanciano in piena zona calda e con una penalizzazione in vista ospita il Novara alla ricerca della continuità per inseguire il sogno playoff. Mister Baroni sceglie un 4-2-3-1 con Faragò, Gonzalez e Nadarevic a supporto dell'unica punta Galabinov, la novità più grande è rappresentata dalla prima da titolare per Francesco Bolzoni al posto di Nicolas Viola. Per allontanare la zona retrocessione, Mister Maragliulo opta per un 4-3-3 dove in attacco agiranno Marilungo, Ferrari e Di Francesco.
Nemmeno il tempo di studiarsi e gli azzurri vanno immediatamente sotto grazie all'incornata di Marilungo servito alla perfezione da Bacinovic. Il Lanciano, rinvigorito dal vantaggio, mette all'angolo il Novara che capitola nuovamente al 14esimo quando Di Francesco, da distanza ravvicinata, raccoglie la respinta di Pacini e insacca il momentaneo 2-0. Il Novara è colpito ma non ancora ko e si rimette immediatamente in carreggiata al 27' grazie a Galabinov che scaraventa in rete un pallone lavorato magistralmente da Faragò. Le squadre si allungano, il ritmo della partita rallenta e diverse sono le occasioni. I padroni di casa continuano a spingere pericolosamente prima con Vastola, che si vede annullare un gol per fuorigioco al 38', e poi con Di Francesco, sempre difficile da marcare in percussione sulla fascia; il Novara ci prova con Casarini che viene fermato dall'uscita di Cragno.
Nel secondo tempo Baroni cambia subito le carte in tavola: negli spogliatoi rimane Bolzoni mentre fa il suo ingresso in cabina di regia Daniele Buzzegoli ma sono i rossoneri a sfiorare la rete per l'ennesima volta quando Ferrari non trova la porta al 55' mancando una grande opportunità per il tris. Il Novara cresce lasciando poco spazio al Lanciano che arretra pericolosamente il baricentro ma la parate di Cragno su Galabinov al 50' e Gonzalez al 77' unita all'imprecisione dell'ariete bulgaro tengono a galla i padroni di casa. L'ingresso di Corazza, prima, ed Evacuo,dopo, aumentano il peso offensivo della squadra di Baroni alla caccia del gol dell'equilibrio senza però creare grosse difficoltà a Cragno e compagni. Dopo 4' di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità. Un campo decisamente stregato quello di Lanciano per gli azzurri che non riescono a sfatare il tabù Biondi. Respira il Lanciano.
Redazione forzanovara.net |
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