|
Novara-Nasca 2-1: più forti di tutto!
sabato 16 aprile 2016 - 15:51
doppietta per "capitan futuro"...
Vincere per continuare a sperare: questo accomuna Novara e Livorno. I padroni di casa in piena zona playoff, ospiti a rischio retrocessione. Marco Baroni deve rinunciare a Da Costa, problemi alla spalla per l’estremo elvetico, e fa esordire il giovane Pacini. Per il resto poche le novità negli 11 di partenza:, Lanzafame a supporto di Gonzalez con Galabinov ed Evacuo, almeno inizialmente in panchina. Risponde Colomba con tridente offensivo composto da Fedato, Vantaggiato e Aramu. In mediana Schiavone, Cazzola e Biagianti. Antonini e Lamburghi i terzini.
La gara si mette subito sui binari sperati dagli spettatori del Piola: incursione di Lanzafame che serve Gonzalez; palo dell’argentino ma sul secondo tentativo Faragò, di testa, batte Pinsoglio per il vantaggio azzurro. Lo svantaggio però non abbatte il Livorno che ci prova in diverse occasioni trovando però due grandi parate dell’esordiente Pacini: prima vola per deviare un pericoloso colpo di testa di Fedato e al 26esimo respinge una velenosa punizione di Vantaggiato. L’unica nota negativa della prima frazione di gioco è rappresentata dall’infortunio di Garofalo che, toccato duro sulla caviglia infortunata, è stato costretto a lasciare il campo: al suo posto Baroni inserisce Dickmann spostando Faraoni sulla sinistra. Gli azzurri hanno provato a mettere al sicuro il risultato con l’autore del gol Faragò che ha trovato la pronta risposta di Pinsoglio in angolo.
Nel secondo tempo è il Livorno a farsi vedere costantemente dalle parti di Pacini mettendo anche a segno un gol con Antonini giustamente annullato per fuorigioco dell’ex Milan mentre gli azzurri, tra le cui fila è entrato Evacuo al posto di Lanzafame, faticano a creare vere e proprie azioni da rete. Colomba decide di cambiare: due sostituzioni nel giro di 60 secondi inserendo Comi per un nervoso Vantaggiato e Moscati per Aramu. Mosse tattiche che premiano subito il tecnico amaranto infatti sull’asse Moscati-Comi arriva la rete del pareggio proprio del 9 livornese che sbeffeggia il suo ex pubblico andando ad esultare sotto la curva Nord.
Il pareggio sta stretto a Baroni che inserisce Galabinov al posto di Viola per dare peso offensivo al reparto avanzato azzurro visto anche il cambiamento degli uomini di Colomba che con l’ingresso di Vergara sono passati ad una difesa a 3. Nel finale il Livorno rimane in inferiorità numerica per l’espulsione di Comi, doppio giallo per il 9 amaranto, ma il Novara non sembra in grado di trovare la via della vittoria. Ma il calcio ci abitua alle sorprese e questa volta è il Novara a portare a casa i 3 punti con la rete di Faragò allo scadere bravo a risolvere una mischia in area. Una vittoria di carattere e un pizzico di fortuna per un Novara che può anzi deve continuare a crederci.
Alessio Farinelli |
|
.
.
...
.
.
.
» ULTIME NEWS
DATE DA RICORDARE
|