Seconda vittoria consecutiva
domenica 17 febbraio 2008 - 18:25
Novara-Manfredonia 2-1: vittoria sofferta per gli Azzurri di mister Bellotto che si sbarazzano anche del Manfredonia
Novara-Manfredonia 2-1 - 28’pt, 40’st Rubino (N), 3’ st Rana (M) -
Vittoria sofferta ma voluta con un grande cuore quella ottenuta oggi dagli Azzurri contro un buon Manfredonia. Autentico mattatore di giornata ancora lui, Raffaele Rubino che con la doppietta messa a segno quest'oggi arriva a quota 12 centri (senza aver battuto nemmeno un rigore). Mister Bellotto, per lui tre partite e sette punti, mette in in campo gli stessi undici visti all'opera domenica scorsa a Lecco, unica variante obbligata Brizzi al posto dello squalificato Lorenzini. Il Novara tiene bene il campo ma deve lottare con una grande foga agonistica messa in campo dalla formazione pugliese, arrivata a Novara con il chiaro intento di vendere cara la pelle. Dal canto suo il Novara non ha disputato certamente la sua miglior partita, ma in questi frangenti la cosa importante è aver conquistato tre punti importantissimi sia per il morale sia per la classifica. A questo punto pensiamo di domenica in domenica senza guardare troppo la classifica, cercando di fare piu' punti possibili, alla fine si tireranno le somme. La cronaca: davvero pochi gli spunti di cronaca. In apertura c’è un anticipo mancato di Ciuffetelli che libera Sau che può involarsi in contropiede, Centurioni però è puntuale nella chiusura e manda la palla in fallo laterale. Con il passare dei minuti il Novara comincia a premere con continuità, ma non trova varchi sino al 28’ quando gli azzurri passano in vantaggio. Sugli sviluppi di una punizione battuta da Ludi dalle retrovie, Amore trova il corridoio giusto per servire Rubino. L’attaccante azzurro si inserisce alla perfezione tra Bortel e Mandolini, si presenta davanti a Frison e lo supera con un tocco elegante che scavalca l’estremo difensore ospite. Sotto di un gol il Manfredonia si getta all’attacco, ma il Novara non corre pericoli. Gli azzurri vanno vicini al raddoppio nel finale di tempo. Dapprima ci prova un paio di volte Coletto, ma senza troppa fortuna. Al 40’ c’è una fuga di Sinigaglia dalla sinistra che prova un tiro cross che accarezza la parte alta della traversa e si perde sul fondo. Tre minuti dopo su calcio d’angolo di Chiappara dalla sinistra, Sinigaglia fa la torre sul primo palo, favorendo l’inserimento di Centurioni che spedisce a lato di un soffio con Frison ormai fuori causa. Il Manfredonia pareggia al 3’ della ripresa. A seguito di un batti e ribatti, Bortel pesca solo in area Rana che s’inserisce dalla destra e batte Berti con un velenoso diagonale che trova forse anche la complicità di una zolla maligna. Sull’1-1 la gara diventa brutta e spezzettata. Il Novara si getta in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, ma non riesce ad essere né incisivo né lucido. Bellotto prova tre cambi a distanza ravvicinata, ma i pericoli per gli ospiti arrivano solo su palle inattive. Al 20’ su punizione di Gheller dalla destra Rubino anticipa tutti di testa, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa a portiere battuto. Il gol partita arriva in piena Zona Cesarini, come a Lecco sette giorni fa. Calcio d’angolo di Espinal dalla sinistra, velo di Sinigaglia sul primo palo ed inserimento vincente di Rubino in corsa. Per l’attaccante azzurro è il gol numero 12, la prima doppietta stagionale. Il Manfredonia si butta in avanti con la forza della disperazione, ma il Novara non corre più rischi. L’ultima punizione di Franco al 95’ viene deviata dalla barriera, ma non c’è nemmeno il tempo di battere il calcio d’angolo. Termina qui la gara, negli spogliatoi grande felicità per la seconda vittoria consecutiva, tutti sono consapevoli di non aver disputato una grande partita ma è soprattutto in queste occasioni che le vittoria fanno ben sperare per il futuro. Domenica prossima si andrà a far visita al Legnano di Pippo Resta. FORZA NOVARA
NOVARA: Berti; Gheller, Ciuffetelli, Centurioni, Ludi; Brizzi (12’st Evola), Coletto; Chiappara (22’st Matteassi), Sinigaglia, Amore (6’st Espinal); Rubino. A disposizione: Brichetto, Bresciani, Morganti, Chiaretti. Allenatore: Gianfranco Bellotto.
MANFREDONIA: Frison; Bortel, Mandorlini, Bergamnelli; Tursi (1’st Filippini), Romito, Burrai, Pisciotta, Franco; Rana (36’st Pagliarulo), Sau (15’st Arigò). A disposizione: Bindi, Kras, Pirrone, Mineo. Allenatore: Andrea Pensabene.
Arbitro: Irrati Massimiliano di Pistoia. Assistenti: Carrucciu Manolo di Cagliari e Armellin Andrea di Treviso.
Marcatori: 28’pt, 40’st Rubino (N), 3’ st Rana (M).
Note: spettatori 1900 circa di cui 426 paganti e 1107 abbonati per un incasso di € 5324 + 6110 quota abbonati. Calci d'angoli: 3-3. Ammoniti: Gheller per il Novara; Bortel, Mandorlini, Burrai per il Manfredonia. Espulsi: Burrai (M) per doppia ammonizione al 45’st. Recupero: 7' minuti (2'pt + 5'st).
redazione forzanovara.it
|