Il prossimo avversario: il Vicenza
mercoledì 21 ottobre 2015 - 22:48
di Francesco Sartorio
Il Menti rimane senza dubbio, almeno facendo riferimento alla mia memoria da tifoso, uno degli stadi più stregati per i colori azzurri.
E gli ultimi precedenti di certo supportano questa affermazione: il 2-1 del novembre 2012 dopo l'iniziale vantaggio di Farago' al primo gol in serie B, ed ancora il precedente 1-0 grazie al gol di Bastrini nel marzo 2011 gridano ancora vendetta, cosi' come la vicenda del mancato ripescaggio nella scorsa estate. E se consideriamo anche il 3-0 rimediato l'anno scorso col Real Vicenza, beh abbiamo un quadro molto cupo del fortino biancorosso.
Il Vicenza in estate ha cambiato molto...causa di una situazione societaria ancora oggi non molto chiara e frutto di una fine della serie di prestiti (nell'estate 2014 scrivevo a giugno di un Vicenza che faceva fatica a fare mercato in Lega Pro...) che ha profondamente cambiato la rosa a disposizione di un Marino confermatissimo dopo il raggiungimento dei play-off nella scorsa stagione persi contro il Pescara. Sono partiti Moretti, Di Gennaro, Cocco, Ragusa e il portiere Bremec tra le tante cessioni; sono arrivati invece molti giovani e dei colpi da serie B come Mantovani, ex Chievo in A, e Galano, ottimo esterno offensivo; a sostituire Cocco è arrivato il possente Raicevic, già a quattro centri in questo inizio di stagione. A Vercelli settimana scorsa è arrivato il primo stop per i veneti che hanno comunque iniziato bene il campionato.
Contro i ragazzi di Baroni dovrebbe tornare disponibile Laverone, dopo la squalifica di 3 giornate a sostituire un certamente più inesperto El-Hasni, che dovrebbe ricoprire il terzo d'attacco nel collaudato 4-3-3 con Giacomelli a sinistra e al centro Raicevic appunto. Da segnalare in difesa la presenza dell'ex Rinaudo.
Francesco Sartorio
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