Riposa in pace Presidente
giovedė 22 gennaio 2015 - 16:40
č morto Franco Nicolazzi
E’ morto stanotte Franco Nicolazzi, tra le tante cose presidente del Novara Calcio dal 1984 al 1988.
Aveva festeggiato i suoi “novanta” lo scorso settembre quando era ancora interessato ed affascinato da quel mondo politico che aveva caratterizzato un bel pezzo della sua vita. Un malore ad inizio d’anno aveva però fatto capire agli amici più stretti che stavolta non si sarebbe più ripreso.
Troppo semplice parlarne bene adesso. E soprattutto troppo tardi. Lasciamo ad altri il compito di ricordarne pregi e disavventure. Noi preferiamo immaginarlo ancora in mezzo alla gente, ai tifosi con i quali si mischiava con una capacità comunicativa straordinaria.
Anche quando Roma era diventata la sua dimora effettiva non ha mai smesso di essere e sentirsi un novarese. E come tale disposto in prima persona a fare qualcosa di importante per la sua città: penso alla Voltri-Sempione ed ovviamente alla sua avventura nel Novara Calcio.
Quattro anni che alla fine ci hanno dato più problemi che benefici (il Presidente-Ministro era un comodo alibi per gli avversari ed uno spauracchio per gli arbitri che nel dubbio non ci favorivano…) ma che ci hanno regalato anche una delle squadre più belle e spettacolari che la mia memoria ricordi… Balacich-Dolcetti-Scienza-Mazzeo-Cortesi… C’erano sempre almeno 5 mila persone allo stadio in C2 a vederli giocare assieme…
Il destino ha fatto sì che la sua scomparsa coincidesse con la festività patronale di San Gaudenzio. Il 22 gennaio Nicolazzi organizzava regolarmente un’amichevole con una grande squadra da gustare nel nostro stadio: il Milan di Franco Baresi nel 1986, la Juventus di Platini l’anno dopo (e solo la neve ci aveva impedito di vedere l’Inter di Rummenigge nel 1985).
Domani sera invece Nicolazzi guarderà Novara-Alessandria da lassù… accanto a mister “Pantera” Danova che l’ha preceduto di qualche mese. “Ah Presidente… se non ci avessero fischiato quel rigore contro al “Moccagatta”…” “Vero mister, ma lei in trasferta giocava sempre soltanto per il pari…”
Riposa in pace Presidente…
Massimo Barbero |