Da Rafaela a Novara: la storia di Nicolas Schiavi
mercoledė 29 ottobre 2014 - 10:27
Quattro chiacchere con il centrocampista azzurro
Scopriamo qualcosa in più su Nicolas Adrian Schiavi,centrocapista classe '95 del Novara:
-Nico Schiavi:dai primi passi nel mondo del cacio all'esordio di domenica "Sono nato in Argentina,a Rafaela. Sono nato in una famiglia numerosa(tre fratelli e una sorella). Sia mio padre che i miei fratelli hanno sempre giocato a calcio quindi è da sempre che respiro calcio. Ho iniziato nell'Atletico Rafaela(la squadra del mio paese) dai 4 ai 17 anni. Poi sono arrivato a Novara:un anno di primavera per poi arrivare in prima squadra."
- Che rapporto hai con mister Gattuso? "Il mister è una bravissima persona ma anche un grande allenatore. Mi ha aiutato molto sia sotto l'aspetto tattico che sotto l'aspetto mentale,l'aspetto della mentalità in campo e della voglia di vincere."
-Mister Toscano?inoltre che differenza hai trovato in prima squadra" Mi trovo bene anche con Toscano. Rispetto alla Primavera ho trovato di diverso l'impostazione del lavoro settimanale. C'è un gruppo molto unito,nel momento dell'esordio domenica,tutti mi hanno aiutato:voglio ringraziare anche loro per questo."
-Che senzazioni hai provato quando hai scoperto di partire negli 11 domenica? "Ero molto contento,ho provato una grandissima emozione per un momento che aspettavo da molto tempo."
-Con te sono 12 i ragazzi che dal settore giovanile arrivano in prima squadra:qual è il segreto del vivaio azzurro? "Prima di tutto la struttura di Novarello aiuta tantissimo a crescere,inoltre c'è una mentalità dedita al lavoro che permette ai giovani di poter emergere."
-Quali sono le tue caratteristiche tecniche?Invece dove pensi di poter migliorare? "Penso di essere un giocatore che sa sacrificarsi per la squadra,quando c'è da correre non mi tiro mai indietro. Spero di poter migliorare sotto l'aspetto fisico:ma ho molto da migliorare sia sotto l'aspetto tattico che tecnico."
- Hai un modello a cui ti ispriri? "Da piccolo ho sempre giocato come trequartista,mi sono sempre ispirato a Tevez. Tutt'ora è il mio modello di gioco anche se gioco in una posizione diversa da lui."
-La tua carriera è agli albori ma dove pensi di arrivare un giorno? "Qua a Novara mi trovo bene,sono contento. Punto a migliorarmi di giorno in giorno allenandomi al massimo. Il mio sogno sarebbe quello di giocare,un giorno, nella nazionale argentina."
-Con chi hai legato di più nel gruppo? "Quando sono arrivato ho trovato in Pablo(Gonzalez) un grande amico,mi ha sempre aiutato. Sono molto legato anche a Martinez,su di lui posso contare anche nei momenti più difficili. Fermo restando che mi trovo benissimo anche con tutto il resto del gruppo."
Alessio Farinelli Foto novaracalcio.com |