Non sono abituato a twittare… Non sono abituato a dare e/o ricevere risposte in pochi caratteri… perché di solito le mie convinzioni le motivo e le spiego, a costo di risultare prolisso.
Il presidente di Lega Abodi ha liquidato via twitter con un “non corretto” il mio lungo articolo che riportava le decisioni prese nelle 7 occasioni in cui la B si è trovata costretta ad integrare l’organico per mancata iscrizione di uno o più club.
E’ ammirevole da parte sua la disponibilità nel rispondere a tutti a qualsiasi ora del giorno e della notte. Però continuiamo a ritenere più confacente un modo più formale di esprimersi da parte di chi ricopre una carica di alto livello e di grande responsabilità. D’accordo i tempi cambiano… ma ve lo immaginate un Giudice che risponde via Twitter agli imputati per spiegare un passaggio della Sentenza che ha appena scritto?
Ed allora provo a rivolgere pubblicamente delle domande ad Abodi (o al suo ufficio stampa o al suo ufficio legale) o a qualunque altro membro del Consiglio Federale che abbia la cortesia di rispondermi. Come direbbe il latinista Lotito: “Verba volant, scripta…”
Le 10 domande:
- Presidente l’impressione dall’esterno è che abbiate sottovalutato il ricorso del Novara… dando per scontato che sarebbe stato respinto… E che dopo l’Ordinanza del Collegio di Garanzia del Coni vi siate trovati spiazzati ed anche per questo comprensibilmente un po’ seccati… Non è corretto?
- La tempistica di questa vicenda ci lascia forti perplessità. Il Coni ha pubblicato l’ Ordinanza l’11 agosto… ed il Consiglio Federale si è riunito esattamente una settimana dopo per scegliere… di rimandare. Non era possibile assumere lo stesso provvedimento del 18 agosto già il 12 o13 agosto per il bene di tutti?
- Ancora sulla tempistica: Lei la sera di Ferragosto scriveva: “saranno decisioni prese nel rispetto di quanto ci ha indicato - condividendolo o meno, poco conta - il Collegio di Garanzia del CONI”. Tre giorni dopo è stata votata una delibera che stravolge l’Ordinanza del Collegio di Garanzia del Coni. Anche la “Gazzetta dello Sport” (il quotidiano che lei cita a modello nei suoi tweet) ha improvvisamente ribaltato la propria interpretazione della vicenda. Cos’è cambiato in quel week end di vacanze e relax?
- Ammesso (e non concesso) invece che non sia davvero cambiato nulla… Il 12 agosto i quotidiani sportivi nazionali (non “Forzanovara.net”) davano per certa la riammissione del Novara in ossequio all’Ordinanza del Coni del giorno prima. E dopo il Consiglio Federale dell’11 il presidente della Lega Pro Macalli aveva parlato di una bottiglia di champagne da stappare con Massimo De Salvo. A quel punto non sarebbe stato più rispettoso nei confronti dei tifosi del Novara emettere almeno una nota stampa da parte della Federcalcio con scritto: “per noi il Novara resta fuori gioco perché…”?
- Vengo sul tecnico. L’Ordinanza del Collegio di Garanzia del Coni ha disposto un “non luogo a provvedere” sul ricorso del Novara avvero il provvedimento il diniego di Ripescaggio del 1 agosto “non ritenendo l’Alta Corte che si verta nella materia di ripescaggio, disciplinato dal C.U. n. 171/A del 27 maggio 2014”. A quel punto come ha potuto la Federcalcio, in ossequio a quel provvedimento, pubblicare un Comunicato Ufficiale n. 56/A intestato proprio “Nuovi termini per il ripescaggio in B”? E’ un ripescaggio o non è un ripescaggio?
- Ed ancora se il Collegio di Garanzia ha stabilito che “ritenuto che il successivo C.U. n. 171/A stabilisce criteri e procedure ai soli fini del procedimento di ripescaggio fino a 20 squadre e non anche oltre detto numero” com’è possibile riproporre i criteri dello stesso C.U. 171/A anche per integrare l’organico da 20 a 22 secondo l’ordine del massimo organico di Giustizia dello sport italiano?
- Il “calcioscommesse 2011” ha portato alla punizione di oltre 30 società. Tra queste ci sono quasi tutti i club che militavano in B nel campionato 2010-11 (semplicemente perché è lì che si sono concentrati i controlli). Un fenomeno così diffuso non avrebbe imposto una maggiore attenzione prima di stilare i criteri di esclusione di cui al famigerato C.U. 171/A che parifica club penalizzati per responsabilità diretta, oggettiva e persino presunta?
- In questi giorni Lei si è sempre dichiarato convinto circa il fatto che la pronuncia del Collegio di Garanzia potrà chiarire l’equivoco “pro Novara” nato dalla succinta ordinanza dell’11 agosto. Proprio per questo non sarebbe dunque più lineare attendere una nuova pronuncia del Collegio di Garanzia sul ricorso del Novara (presentato già nella mattinata di mercoledì scorso) avverso il C.U. 56/A prima di comunicare la 22esima squadra che dovrà debuttare in casa con il Latina?
- Lei ha definito il mio articolo sui precedenti di integrazione d’organico in B “non corretto”. E’ indiscutibile però che, anche al netto della penalizzazioni, il Novara avrebbe corso il rischio di essere, comunque, per la prima volta nella storia, la retrocessa con il maggior numero di punti non ripescata. Non le pare poco sportivo che questi criteri mettano davanti il Padova che è SEMPRE finito dietro al Novara negli unici 3 campionati (prendendo a campione gli ultimi 5) in cui le due squadre hanno giocato nella stessa categoria, la B appunto?
- Visto che, secondo Lei, esistono da sempre queste graduatorie per determinare i ripescaggi… non sarebbe più limpido da parte della Federcalcio pubblicarle già pochi giorni dopo la fine dei campionati con le relative cause di esclusione dai possibili ripescaggi? Non si eviterebbe così tutto questo “mercato” di metà agosto di società che reclamano qualcosa che non spetta a loro con annesse manifestazioni di piazza?
Grazie mille! Ovviamente pubblicheremo le eventuali risposte su www.forzanovara.net.
Massimo Barbero