NOVARA-ROMA 0-2
domenica 06 novembre 2011 - 00:54
di Daniele Faranna
Se non segni non vinci. Se non concretizzi non porti a casa nessun risultato. La gara di stasera è stata una prova inconfutabile. Un primo tempo superlativo nel quale la truppa azzurra ha messo alle corde la banda del “loco” Luis Enrique ma nel quale non è riuscita a monetizzare il tanto lavoro svolto. E come già visto in passato, questo “neo” è stato pagato a caro prezzo con il micidiale uno – due Bojan – Osvaldo che ha gettato nello sconforto i 13.000 supporter azzurri “bagnati” ma presenti con la voce e il tifo incessante per tutto l’arco dell’incontro. La gara di stasera porta con se molto amaro in bocca e qualche rassegnazione in più. Aver assistito a splendide giocate ma mai concretizzate cementa ancor di più la consapevolezza che agli azzurri mancano le punte. Anche stasera una prova disastrosa del nipponico Morimoto ma non è stato il solo. Anche Meggiorini ha deluso in più occasioni nell’arco dei novanta minuti. Su tutte l’occasionissima capitatagli nella seconda frazione di gioco nella quale, tutto solo davanti a Stekelenburg, non è riuscito a trafiggerlo (e a non vedere il suo compagno Rigoni completamente solo a porta sguarnita). Non ha inciso per niente il subentrato Jeda, giunto sul terreno di gioco subito dopo la rete capitolina e mai entrato in partita. Attaccanti così sterili da far inneggiare dalla curva il nome di Raffaele Rubino, anche oggi spedito in tribuna da Tesser. Dopo “dieci possibilità” offerte ai suoi compagni è giunto il momento di dare delle chance anche al “capitano”. Ora la sosta, che servirà al Novara per ricaricare le pile in vista di un altro impegno proibitivo: la trasferta di Genova che vedrà la compagine di Tesser privarsi di Porcari e Paci che verranno squalificati dal giudice sportivo. Bisognerà necessariamente recuperare qualche infortunato, soprattutto in difesa. Sono trascorse dieci giornate di campionato, nelle quali sono stati collezionati solo sette punti. Mancano, però, sempre ventotto giornate; l’ottimismo, nonostante i limiti evidenti di questa rosa, non dovrà mai mancare, sia nella società, sia nella squadra ma soprattutto nei tifosi.
LA CRONACA
1^tempo
Buona partenza degli azzurri che si fanno pericolosi fin dai primi istanti procurandosi un corner. 6’ si vede la squadra ospite con una conclusione centrale dal limite dell’area di Lamela parata da Fontana. 7’tiro-cross di Gemiti; Stekelenburg fa sua la sfera in uscita alta. Primi dieci minuti trascorsi: buon inizio del match per il Novara che sembra non aver paura della squadra capitolina. 11’primo ammonito dell’incontro:a finire sul taccuino di Rocchi è Cassetti, sanzionato per un’intervento falloso su Morimoto. La punizione, calciata da Rigoni, è deviata in angolo da Rosi. 17’graziato Cassetti che non viene nuovamente ammonito da Rocchi per un netto fallo su Morimoto al limite dell’area. La punizione calciata ancora da Rigoni trova la rete di Marianini che di testa supera Stekelenburg ma la gioia è strozzata dalla bandierina alzata di Marzaloni che nega la rete. 23’ siluro di De Rossi dai venticinque metri; la sfera termina alta sopra la traversa. 28’ secondo ammonito nelle fila ospiti: Pjanic per un netto fallo di mani nel vertice di centrocampo. 33’ Morimoto sfrutta un errore in fase di disimpegno di Cassetti ma invece che servire Meggiorini o Mazzarani in buona posizione, preferisce concludere di destro a girare; Stekelenburg blocca sicuro. 39’ bellissima azione in contropiede (come l’anno scorso!!!!!) orchestrata da Mazzarani che serve Meggiorini il quale conclude in porta dopo una galoppata di venti metri; palla in corner. Sull’angolo, il colpo di testa di Marianini termina di poco alto sopra la traversa. 1’ minuto di recupero.
2^tempo
Subito un’ammonizione nelle fila del Novara: Paci, sanzionato da Rocchi, per intervento falloso su Taddei. Gara subito viva, come nel primo tempo con le due compagini che provano a rendersi pericolose. 7’ prima sostituzione dettata da Tesser: fuori Andrea Mazzarani, dentro Alex Pinardi. 8’ conclusione di Greco dalla distanza, Fontana blocca a terra. 9’ punizione di De Rossi, Burdisso svetta più in alto di tutti e di testa conclude a rete trovando però Fontana prontissimo a bloccare il pallone. 10’angolo di Rigoni, sfera a Porcari che appostato fuori dall’area conclude di destro trovando però la retroguardia capitolina a smorzare. 15’ cambio sia per Tesser che per Lius Enrique: nel Novara esce Morimoto, al suo posto Giorgi; tra i giallorossi fuori Greco e dentro Bojan. 18’ gran siluro di Bojan dai trenta metri posizione centrale, respinto in tuffo da Fontana con i pugni. 22’ punizione di Pjanic parata a terra da Jimmy Fontana. 25’ occasionissima per il Novara: disimpegno sbagliato di Cassetti, Meggiorini s’invola verso l’area giallorossa ma invece che servire Rigoni tutto solo con la porta sguarnita, conclude in porta trovando la deviazione in angolo di Stekelenburg. 28’ arriva la rete ospite con Bojan abile a sfruttare un perfetto assist di Pjanic e trafiggere di destro Fontana. 29’ incredibile palo esterno colpito da Porcari con una conclusione dal limite dell’area. 31’ raddoppio di Osvaldo che colpisce di testa tutto solo in mezzo all’area. 38’ ci provano ancora gli azzurri ma il destro di Meggiorini termina a lato. 41’ultimo cambio per
la Roma: fuori Pjanic, dentro Perrotta. Dopo i tre minuti di recupero, Rocchi decreta la fine delle ostilità.
Daniele Faranna
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