2010: l’anno magico del Novara Calcio
mercoledì 22 dicembre 2010 - 23:28
di Alberto Battimo
Si è concluso un anno sportivo a dir poco fantastico per il Novara Calcio e per tutti i suoi tifosi. Un 2010 storico che ci ha regalato grandi e indescrivibili emozioni. Riviviamo insieme questa scalata che ci ha portato fino all’ultimo obiettivo ottenuto quest’anno: il titolo di Campioni d’Inverno...
Il pre-2010
Prima di addentrarci nel cuore del 2010 mi sembra doveroso ricordare i fatti più importanti che hanno caratterizzato gli ultimi mesi del 2009:
Il 23 agosto inizia il campionato di Lega Pro girone A 2009-10: il Novara Calcio si presenta al pubblico e ai tifosi molto rivoluzionato rispetto alla stagione precedente, sia in ambito societario (Pasquale Sensibile è il nuovo Direttore Sportivo) sia sul campo, dove si “salvano” dalla rivoluzione solo in nove: Centurioni, Evola, Gheller, Ludi, Tombesi, Porcari, Bertani, Lanteri e Rubino. Novità anche nell’area tecnica: il nuovo mister è Attilio Tesser con tutto il suo staff al seguito.
Già dalla prima giornata si nota la forza e il potere di questa squadra. Dal 23 agosto al 20 dicembre 2009 il Novara arriva fino alla prima giornata di ritorno senza mai perdere una partita. Realizza, in totale, 12 vittorie e 6 pareggi. Di questi risultati vorrei ricordare le seguenti vittorie:
- 27 settembre 2009: Novara-Alessandria 1-0 (Rigoni)
- 4 ottobre 2009: Pro Patria-Novara 0-1 (Gonzalez)
- 25 ottobre 2009: Novara-Perugia 2-1 (Shala e Motta)
- 8 novembre 2009: Novara-Lecco 3-0 (doppietta di Motta e Bertani)
- 22 novembre 2009: Novara-Benevento 2-0 (Lisuzzo e Motta)
- 29 novembre 2009: Cremonese-Novara 0-2 (Lisuzzo e Bertani)
Il Novara termina il 2009 al primo posto del girone A con 42 punti seguito da Cremonese (37) e Varese (34). Risulta essere la seconda squadra più prolifica del campionato con 28 reti (prima la Cremonese con 33), ma è la meno battuta con sole 8 reti subite.
Soddisfazioni arrivano anche nel cammino di Coppa Italia. La squadra di Tesser si fa notare battendo importanti squadre di serie A e raggiungendo così un bellissimo regalo da fare ai tifosi e ai giocatori stessi: la sfida contro il Milan dell’ormai data storica del 13 gennaio 2010. Ecco i risultati che hanno ottenuto gli Azzurri e hanno loro permesso di sfidare l’ex squadra guidata da Leonardo:
- 2 agosto 2009: Novara-Pescina 1-0 (Bertani)
- 9 agosto 2009: Modena-Novara 4-6 dcr (1-1 nei 90 minuti con rete Azzurra di Ledesma e 2-2 ai supplementari con pareggio di Rubino)
- 14 agosto 2009: Parma-Novara 1-2 (Juliano Vicentini e Bertani)
- 25 novembre 2009: Siena-Novara 0-2 (doppietta Gonzalez)
Inizia il 2010…
Il Novara comincia il 2010 da dove aveva finito: con una vittoria. Il 10 gennaio, sul campo sintetico di Sorrento, arriva un secco 0-2 con Simone Motta protagonista con una doppietta. Dopo questa partita arriva la Coppa Italia: Milan-Novara. Sono giorni frenetici sotto la Cupola prima del match. La caccia ai biglietti è partita da subito, banche prese d’assalto con tanta gente che ha voluto essere presente alla Scala del calcio per vedere il colore Azzurro Novara risplendere anche sull’erba di San Siro.
13 gennaio 2010
Questa data sarà scolpita indelebilmente nella mente dei tifosi e dei giocatori protagonisti. Lo stadio è strapieno di tifosi del Novara. Più di 10.000 a incitare la squadra e ad emozionarsi tutti insieme per questa sfida particolare. Ecco i nomi dei giocatori Azzurri che hanno affrontato il Milan: Fontana, Cossentino, Gheller, Centurioni, Ludi, Lisuzzo, Shala, Porcari, Tombesi, Vicentini, Bertani, Rigoni, Motta, Gonzalez.
La differenza di due categorie non si sente per niente. Un Novara, stimolato e incoraggiato da una marea di tifosi Azzurri semplicemente fantastici, va sotto nel primo tempo con la fortunosa rete di Filippo Inzaghi e poi, subito all’inizio del secondo tempo, raggiunge il meritato pareggio grazie ad una rete bellissima di Pablo “Speedy” Gonzalez che fece esplodere lo stadio “Meazza” di gioia e felicità al raggiungimento del pareggio. Il Milan vince solo nei minuti finali grazie al tiro della domenica, in questo caso del mercoledi, di Flamini, che batte Jimmy Fontana, autore di una prova esaltante. Il Novara esce dalla Coppa Italia a testa altissima aumentando ancor di più la consapevolezza dei propri mezzi. Intanto comincia ad attrarre sempre più attenzione e rispetto anche da parte di squadre non comprese nel girone di Lega Pro.
Il campionato continua…
Il campionato vede un Novara continuare la sua marcia trionfale: dopo i due pareggi contro Como e Monza per 1-1 arrivano le bellissime vittorie contro Pergocrema e Alessandria, servite a riassaporare il gusto della vittoria. Prezioso punto ottenuto contro la Pro Patria con rete nei minuti finali di Raffaele Rubino. Seguono poi il pareggio di Varese per 1-1 con rete di Gonzalez, che aveva già colpito nel match di andata e la difficile vittoria contro il Lumezzane per 3-2 con reti Azzurre di Centurioni, Lisuzzo e Bertani. Significativo è il match svolto il 14 marzo 2010 a Perugia dove lo show del duo Bertani-Gonzalez porta a 10 punti la distanza in classifica sulla seconda, cioè la Cremonese. Solo 21 punti disponibili, il sogno sta per trasformarsi in realtà. Dopo aver espugnato il “Renato Curi” arrivano due pareggi contro Viareggio e Lecco ma la distanza in classifica rimane inalterata. Stavolta però, a fare compagnia alla Cremonese, c’è anche l’Arezzo mentre il Varese insegue poco dietro con soli due punti di distanza dal duo secondo in classifica. Mancano soltanto cinque giornate alla fine… viviamo insieme queste ultime partite in maniera un po’ più dettagliata:
- 11 aprile 2010: Novara-Foligno 2-0 (Rubino e Ventola). Il Varese vince mentre pareggiano Cremonese e Arezzo. La classifica è la seguente:
NOVARA 66
Varese 54
Cremonese 54
Arezzo 54
- 18 aprile 2010: Benevento-Novara 1-0. Prima sconfitta del Novara in Lega Pro 2009/2010. Primo match ball non sfruttato per la squadra di Tesser che già a Benevento poteva mettere la parola fine sul campionato. Tanti i tifosi riuniti in centro città, dove grazie a due maxischermi seguono la diretta pronti a festeggiare. Ma la festa è solo rimandata. Pareggiano Arezzo e Varese mentre la Cremonese vince facile contro il Figline. Ecco la classifica:
NOVARA 66
Cremonese 57
Arezzo 55
Varese 55
25 aprile 2010: il ritorno in serie B !
Allo stadio “Silvio Piola” si svolge l’evento atteso dai tifosi Azzurri per 33 anni. Dopo anni di difficoltà la squadra si trova a giocare in casa, contro una diretta avversaria, per ottenere il pass che apre le porte della Serie B. Arriva la Cremonese, basta un punto per avere la certezza matematica, anche una sconfitta con un solo gol di scarto promuoverebbe gli Azzurri, in virtù della vittoria per 2-0 in quel di Cremona all’andata. Stadio pieno in ogni ordine di posto: bandiere, sciarpe, urla, trepidazione e tanta voglia di scatenarsi. I tifosi vogliono aiutare con l’entusiasmo la squadra per portarla al traguardo. Partita bellissima, clima fantastico e un Nicola Ventola super. A un quarto d’ora dal termine del primo tempo realizza la rete del vantaggio e tutto il Piola è in festa ! Nel secondo tempo pareggia Musetti ma l’ 1-1 dura pochissimo: ancora Ventola protagonista. Inventa un capolavoro balistico in conclusione di un lancio di Rigoni mandando la palla a fil di palo con il portiere immobile a pregare solo che la palla uscisse. Di nuovo lo stadio impazzisce, sventolio di bandiere e cori tutti meritati per i giocatori Azzurri. La parola fine alla partita ancora non arriva: Bianchi e Cremonesi ribaltano il risultato e il Novara è costretto a inseguire. Il colpo incassato è duro da digerire ma i tifosi e la squadra ci credono e vanno avanti alla ricerca del pareggio. Pareggio che arriva su calcio di rigore: Motta ha una grande responsabilità e non sbaglia: 3-3 ! I 10 minuti finali sono di trepida attesa. L’arbitro può fischiare la fine delle ostilità e dare inizio alla festa Azzurra. Caroselli per la città, giocatori sommersi dall’entusiasmo e dalla tanta voglia di festeggiare insieme ai tifosi. Tanti complimenti ricevuti dalla stampa e dagli avversari: non c’è stata mai storia. Il Novara ha dominato il campionato dall’inizio alla fine, ottenendo record su record e numerose soddisfazioni. Che la festa abbia inizio !! Ci sono da onorare però le ultime due partite: contro Arezzo e Paganese arrivano due sconfitte soprattutto perché le due avversarie avevano ancora qualcosa da dire al campionato.
Il Novara vuole vincere ancora…
Finisce il campionato ma c’è da conquistare la Supercoppa di Lega Pro: avversaria è il Portogruaro. Il sorteggio permette al Novara di giocarsi il ritorno al “Piola”. L’andata, svolta il 19 maggio 2010, termina 3-1 per gli Azzurri. A decidere il match sono Rigoni, Gemiti e Bertani.
23 maggio 2010: conquistata la Supercoppa di Lega Pro
Altra giornata indimenticabile di questo 2010… il Portogruaro non parte già sconfitto e nasce una partita combattuta. Ludi porta in vantaggio il Novara ma all’inizio del secondo tempo, tra il 52esimo e il 60esimo minuto, si consuma un dramma. Gli ospiti realizzano tre reti mettendo in discussione partita e trofeo. Decide però Gonzalez a pochi minuti dalla fine e può partire un’ulteriore festa: Novara anche nell’albo d’oro della Supercoppa.
Parte una nuova avventura
Rispetto all’anno precedente il Direttore Sportivo Pasquale Sensibile mantiene l’ossatura della squadra e dell’area tecnica. Gli acquisti sono precisi e mirati: arriva la conferma del prestito di Ujkani, in prestito sempre dal Palermo anche Michel Morganella, il francese proveniente dal Monaco B Guillaume Gigliotti, l’esperto e duttile Francesco Marianini, il talento del giovane Manuel Scavone e l’argentino Emmanuel Gigliotti.
Inoltre la società attua un cambiamento fondamentale al campo del “Silvio Piola”: non è più in erba naturale ma sintetica, questo per sopperire alle brutte condizioni del campo soprattutto in inverno preservando l’incolumità dei giocatori e favorendo il gioco.
Il debutto sul campo sintetico avviene il 15 agosto del 2010. La Coppa Italia del Novara parte dal secondo turno eliminatorio: la partita termina 3-1 dopo i tempi supplementari grazie alla rete nei primi 90 minuti di Motta e nei supplementari di Gigliotti e Rubino. Il Novara accede al turno successivo.
Il 27 ottobre 2010 arriva l’ennesima ed emozionante impresa del Novara. Al “Manuzzi” di Cesena la Rubino & Co. fa un figurone. La squadra di Tesser non si lascia intimorire dagli avversari e dopo essere andata sotto pareggia dopo pochi minuti grazie proprio a Raffaele Rubino. La partita si trascina fino ai tempi supplementari e il cuore azzurro domina su tutti: Evola realizza la rete del vantaggio e infine Guillaume Gigliotti chiude i conti su calcio di rigore. Finisce 3-1… tutti al “Bentegodi” per sfidare il Chievo.
E’ il 30 novembre 2010 e il Novara si presenta nella città di Romeo e Giulietta. La partita si svolge su un campo ridotto malissimo e la difficoltà di gioco è massima. Il Novara non riesce ad impensierire in maniera costante il Chievo che esce alla distanza e batte gli Azzurri per 3-0. Il Novara esce dalla Coppa Italia con alle spalle però la grande vittoria di Cesena.
22 agosto 2010: l’esordio in serie B !
Dopo 33 anni il Novara si ritrova in serie B. Avversario è il Padova. I padroni di casa segnano con Succi ma è storica la rete di Motta che realizza il definitivo 1-1 su calcio di rigore. Il Novara ha rotto il ghiaccio.
26 agosto 2010: la prima gara casalinga
Storico anche il primo match casalingo contro la Triestina, avversari che solo da poco sapevano di essere stati ripescati in serie cadetta. Giocatori Azzurri che non si lasciano prendere dall’emozione e arriva una vittoria secca e meritata grazie alle reti di Bertani e Gonzalez che cominciano a dimostrare una grande intesa.
Successivamente arrivano due vittorie: battuto fuori casa il Cittadella per 2-0 con ancora Bertani e Gonzalez protagonisti ma si aggiunge anche il portiere Jimmy Fontana che ha neutralizzato un calcio di rigore e vittoria in rimonta in casa contro il Grosseto per 2-1 con Bertani autore di una doppietta.
18 settembre 2010: si va all’ “Olimpico” di Torino
Tifosi in massa anche allo stadio “Olimpico” di Torino. Il Novara conosce la sua prima sconfitta in campionato dovuta alla rete di Bianchi a pochi minuti dall’inizio del match. Il Novara però è sempre in gioco, non si lascia mai schiacciare dagli avversari, anzi anche con due espulsioni parse esagerate la squadra non si è mai arresa. Ha concluso sempre e giocando con il cuore fino all’ultimo, mancando di poco la rete del pareggio. Questa sconfitta non ridimensiona la squadra. Ha dato tutto, i tifosi ne sono consci, è stata solo una giornata sfortunata: si va avanti.
Al “Piola” arriva il Livorno e continua lo spettacolo del duo Bertani-Gonzalez. Partecipano attivamente al 4-1 contro i toscani. Gli altri due marcatori sono Rigoni e Motta.
La seconda sconfitta arriva in trasferta contro il Varese. Un match condizionato dal campo sommerso dall’acqua dovuta alla consistente pioggia caduta ma l’arbitro decide di giocare lo stesso. Dopo il vantaggio di Bertani il Varese ribalta il risultato. Dopo la fine del primo tempo l’arbitro decide di sospendere la partita. Il secondo tempo si è svolto due giorni dopo e anche in quel frangente il campo non era nelle migliori condizioni. Il Novara ne risente e il Varese vince 3-1.
10 ottobre 2010: scoppia la Gonzalez-mania
Portogruaro-Novara 1-5… partita senza storia fin da subito dove vengono messe in risalto soprattutto le magistrali doti di Gonzalez. Contro la squadra friulana l’argentino di Tandil si scatena e realizza 4 reti, tutte di pregevole fattura. I programmi sportivi cominciano a parlare di lui e gli osservatori capiscono che farsi un giro a Novara non sarà sicuramente tempo sprecato.
13 ottobre 2010: la Dea cade sotto la Cupola
Altro avversario di prestigio per il Novara. Il match serale contro l’Atalanta richiama il grande pubblico. Partita difficile, contro avversari accreditati dall’inizio alla promozione, ma con una difesa che chiude ogni spazio e un attacco formidabile sarà difficile mettere il Novara in crisi. Decidono Bertani e Rigoni, il 2-0 è servito.
Sassuolo, Vicenza e Albinoleffe: contro queste tre squadre arrivano 9 punti. Nessuna rete subita e sette gol fatti. Il cammino azzurro continua.
Dopo i pareggi contro Ascoli ed Empoli per 1-1 il 13 novembre 2010 il Novara va in trasferta a Piacenza. Al “Garilli”, un Novara tutto cuore e polmoni, raggiunge la vittoria per 2-1 a tempo quasi scaduto grazie alla rete di Bertani di testa, servito da Gonzalez, facendo esplodere di felicità la curva ospiti.
22 novembre 2010: si arrende anche la Reggina
Scavone, Bertani e Gonzalez e il triplete è assicurato. La legge del “Piola” colpisce anche la Reggina. Il Novara ormai viaggia in classifica. Sempre prima con 36 punti e a seguire il Siena con 32.
27 novembre 2010: Emmanuel Gigliotti urla presente
Il big match tanto atteso tra Siena e Novara è arrivato. Pure contro i senesi il Novara dimostra di potersela giocare alla pari. Spreca tante occasioni e anche il Siena si crea protagonista in varie circostanze. La partita diventa bella e avvincente. Segnano prima i padroni di casa ma E. Gigliotti realizza, nel recupero, la rete del pareggio. Da sottolineare la meravigliosa rete del pareggio. Lancio di Porcari, Gonzalez di testa per Scavone, il quale la restituisce di testa a Gonzalez, che prima si stoppa il pallone con la testa e poi lo mette in mezzo d’esterno per la testa di Gigliotti, che insacca il pallone in rete. Sei tocchi al volo con la palla che non tocca mai terra !
Contro Crotone e Frosinone arrivano 4 punti frutto di un bel 3-0 casalingo contro i calabresi e il pareggio, a pochi minuti dalla fine, di capitan Rubino in terra ciociara.
17 dicembre 2010: si chiude l’anno magico
Contro il Pescara al “Piola” si chiude il magnifico 2010 del Novara Calcio. Dopo il vantaggio di Porcari gli ospiti raggiungono il pari nel secondo tempo. Alla fine della partita i giocatori applaudono e ringraziano i tifosi dando appuntamento al 2011 per vivere insieme nuove avventure ed emozioni. In questo momento posso solo dire una cosa ai giocatori e sicuramente è il pensiero di tutti i tifosi Azzurri: GRAZIE NOVARA CALCIO !!
18 dicembre 2010: grazie alla sconfitta del Siena a Varese il Novara si aggiudica il titolo di campione d’inverno con una giornata d’anticipo. Altro riconoscimento da mettere nell’album dei ricordi.
Un felice Natale e un bellissimo Anno Nuovo a tutti i tifosi del Novara Calcio. Speriamo di vivere insieme un 2011 di un solo colore: l’Azzurro del Novara Calcio !
Alberto Battimo |