L'editoriale Azzurro
domenica 29 giugno 2025 - 11:29
di Massimo Barbero
A cura di Massimo Barbero
Il mercato estivo del Novara è cominciato con il piede giusto. L'operazione Boseggia è sicuramente interessante. Per l'età del nostro nuovo portiere che a 21 anni e mezzo ha ancora margini di crescita importanti. E per l'esperienza di due campionati di C già alle spalle, giocando da titolare in una squadra che puntualmente, in una maniera o nell'altra, ci è sempre finita davanti in classifica nelle ultime stagioni. Boseggia diventerà un tesserato di proprietà del Novara, rappresentando un investimento anche in prospettiva. La speranza è che in azzurro possa proseguire la recente tradizione di estremi difensori che ci ha visto lanciare giovani che oggi sono titolarissimi in serie A come Di Gregorio e Montipò ed un ragazzo che ha appena disputato altri due campionati di B da protagonista come Bardi.
In difesa dovremmo dormire sonni tranquilli con la conferma di un trio centrale assolutamente affidabile composto da Bertoncini, Khailoti e Lorenzini (evidentemente mi sbagliavo quando due settimane fa scrivevo che uno tra Bertoncini e Lorenzini probabilmente sarebbe partito).
Sulle corsie esterne speriamo di poter arrivare all'ambito Corsinelli sulla destra. Al proposito credo che il suo rendimento con Banchieri in panchina fughi ogni dubbio circa la sua capacità di giocare anche come laterale di una difesa a quattro. Nel 2021 il salto di qualità rispetto al girone d'andata iniziato con i vari Lamanna e Natalucci (prima del cambio modulo tentato da Marcolini) fu evidente.
Con tre elementi di esperienza dal valore comprovato, potremmo permetterci, con relativa tranquillità, anche l'azzardo di un Under sulla corsia di sinistra dove nelle ultime stagioni abbiamo pescato decisamente bene con Urso ed Agyemang.
A centrocampo con la conferma di Basso, Ranieri, Maressa e probabilmente Di Munno devono arrivare due giocatori. Per sostituire Calcagni c'è bisogno di un elemento importante visto il contributo dato da Riccardo, specialmente nelle ultime due stagioni. C'è mancato tantissimo a novembre e dicembre quand'era fuori per infortunio. Ed ancora in occasione delle quattro giornate di squalifica rimediate per quell'assurda reazione (amplificata ingiustamente dal referto arbitrale) a Caldiero a gara finita. Al rientro Mascara l'aveva piazzato a fare l'esterno di una difesa a quattro, snaturandone un pò le caratteristiche migliori.
In un 4-3-1-2 come quello immaginato, al momento, da Federico Boveri e mister Zanchetta un elemento chiave è rappresentato dal trequartista. A far le fortune del Novara tesseriano fu l'intuizione di piazzare in quel ruolo Simone Motta che era arrivato in azzurro con le credenziali dell'attaccante puro. Motta non suscitava l'unanimità dei consensi tra i tifosi dell'epoca.
Ed invece era un giocatore di fondamentale importanza per gli equilibri della squadra. Prova né è il fatto che quel Novara perse un po' della sua magia quando, nella seconda parte del campionato di B, provò a riportalo in avanti per sostituirlo con il pur talentuoso Pinardi. Salvo tornare saggiamente sui propri passi nei mesi della volata verso il grande sogno...
Dal “summit tecnico” di ieri mattina con il nostro Direttore Danny Faranna mi porto in testa l'idea che il trequartista titolare ipotizzato per la nuova stagione sia proprio l'appena confermato Christian Donadio. Un'idea impegnativa, ma stimolante, credo condivisa tra il ds Boveri ed il nuovo allenatore Zanchetta che ne ha voluto la riconferma. In questi due anni abbiamo visto Donadio fare l'esterno di un attacco a tre, la seconda punta, il laterale di centrocampo oppure l'interno in un 3-5-2.
Quasi mai in questo biennio abbiamo giocato con il trequartista puro, se non per limitati scampoli di partita. Chissà che non sia proprio questa l'intuizione vincente del nuovo ciclo azzurro... Chissà che quel 10 che si porta sulle spalle l'ex del Borgosesia sin dal suo arrivo a Novara non sia la spia rivelatrice di una magia tutta da vivere. In fondo Christian ha “solo” 24 anni ed un carriera ancora da scoprire...
Dai “rumors” che arrivano dalla società azzurra trapela l'intenzione poi di tesserare un attaccante importante da affiancare al confermato Da Graca, forse a Morosini ed ad uno o due giovani che scalpiteranno alle loro spalle. Come abbiamo scritto nelle scorse settimane fino alla noia sarà questa la conferma (o meno) di voler realmente alzare l'asticella rispetto alla stagione passata, tranquilla, ma obiettivamente un po' anonima...
Forza Novara sempre!!! |