|
L'editoriale Azzurro
domenica 08 giugno 2025 - 11:39
Il punto di Massimo Barbero dell'8 giugno 2025
Qualche settimana fa, all'indomani delle gare di ritorno dei play out, avevo scritto che da quel momento in poi sarebbe cominciato un altro campionato, quello delle iscrizioni, meno affascinante, ma non meno importante di quello appena giocato sul campo... Purtroppo sono stato facile profeta. La gioia di Lucchese e Spal per la salvezza ottenuta in extremis si è presto tramutata in disperazione per l'esclusione dalle categorie professionistiche delle rispettive società. Il sollievo della Triestina per un play out vinto col brivido è diventato rapidamente preoccupazione per un nuovo campionato da cominciare con un -9 sulle spalle e per una domanda di iscrizione completata all'ultimo, con le incognite del caso. Per contro la tristezza della Pro Patria per una retrocessione complessivamente meritata durante la stagione sportiva diventerà gioia per una riammissione conquistata grazie ad una gestione societaria, nell'ultimo decennio, impeccabile (e forse le stesse cose potranno essere dette tra poco anche per il Caldiero).
E' un discorso che non piace a noi tifosi, ma con questi chiari di luna avere una proprietà che onora i propri impegni vale di più dell'ingaggio di un centravanti capace di andare in doppia cifra...
L'impasse in casa azzurra pare finalmente finito: Federico Boveri ha scelto l'allenatore per il prossimo campionato. Non conosco l'Andrea Zanchetta tecnico e pertanto non mi sbilancio in giudizi, ma sposo “in toto” la linea di pensiero già esternata in “home page” dal nostro direttore Faranna: nel “dopo Baroni” i due allenatori che hanno fatto meglio a Novara (e non me ne voglia Marchionni che pure ha vinto un campionato...) sono stati Simone Banchieri (che in azzurro l'oggi celebratissimo Silvio Baldini lo batteva regolarmente...) e “Jack” Gattuso che sono arrivati ad una panchina di serie C dopo una lunga trafila di esperienze quasi tutte legate ai settori giovanili. Eppoi negli ultimi anni la “Primavera” dell'Inter ha sfornato tecnici importanti a ripetizione: Stefano Vecchi, Cristian Chivu e prima Andrea Stramaccioni (all'epoca di Moratti).
Di certo da domani un lavoro molto impegnativo attende il ds del Novara. Da una base (mi pare...) di 19 giocatori sotto contratto bisogna ricostruire una rosa competitiva, tenendo ben presente almeno un paio di paletti: il limite del minutaggio dei giovani il cui bonus la proprietà vuole usufruire a partire dalla prossima stagione e l'esigenza di scovare elementi in grado di adattarsi al credo tattico di Zanchetta che di solito gioca con la difesa a quattro.
Da oggi possiamo tornare a divertirci prendendo gli uomini della rosa 2024-25 diligentemente pubblicata in “home page” con tanto di scadenza contrattuale riportata per ciascuno ed immaginare quali sarebbero/saranno funzionali al progetto tecnico-economico sopra evidenziato. Per fare l'esempio più chiaro possibile: quell'Agyemang che è stato indubbiamente il migliore (anche in prospettiva) dei nostri giocatori di movimento nel campionato concluso lo scorso 25 aprile ha caratteristiche che mal si combinano con una difesa a quattro, come ha dimostrato il breve ciclo delle partite della gestione Mascara.
E del pari: se sarà davvero 4-3-3 (o 4-3-1-2) bisogna cercare subito esterni di difesa e d'attacco che si adattino a quel modulo e che probabilmente non avevamo nella stagione appena terminata.
Per finire Vi chiedo: si può provare un po' d'invidia per i tifosi di una squadra che, salvo sorprese, l'anno prossimo giocherà in Eccellenza? A me è capitato venerdì verso mezzogiorno quando ho letto che “La FC Alessandria si è aggiudicata il ramo d'azienda della Us Alessandria Calcio, la parte legata al marchio, ai cimeli, alle attrezzature”. Noi per quella triste strada ci siamo passati con qualche anno d'anticipo, ma per ora dal Fallimento è stato possibile recuperare (da parte del Comune di Novara) solo coppe e trofei che presto (si spera...) saranno in esposizione alla “Casa del Novara”.
Lo scorso 28 dicembre (ovviamente non è una data a caso...) il nostro Danny Faranna aveva postato sul suo profilo “facebook” uno stemma del “vecchio” Novara Calcio (quanta tristezza mi dà chiamarlo così...) suscitando tanti commenti nostalgici, ma soprattutto l'intervento autorevole del direttore commerciale Antonio Stinà che garantiva che stavano facendo tutto il possibile per riportare quel “marchio” a casa... E' passato un po' di tempo e della cosa non se n'è più parlato... Ma a me piacerebbe tanto riavere quel logo... E a Voi??? Forza Novara sempre!!!
Massimo Barbero |
|

.

...

.
 .
.
» ULTIME NEWS
DATE DA RICORDARE 
|