L'editoriale Azzurro
domenica 30 marzo 2025 - 14:18
U.Clodiense-Novara vista da Massimo Barbero
A cura di Massimo Barbero
La scorsa estate avevo una radicata convinzione. Memore di quello che era successo nel lontano 2001 pensavo che anche stavolta la salvezza di Fiorenzuola avrebbe rappresentato la base per costruire una squadra di vertice nel giro di uno-due anni... Allora a Borgo era stato sufficiente aggiungere Palombo e Rubino a quell'intelaiatura di formazione per passare dall'incubo play out all'illusione di una semifinale play off con la Pro Patria da giocare con lo stadio pieno.
Stavolta purtroppo non è stato così. Mi sbagliavo perchè avevo sopravvalutato le qualità dell'Ongaro visto da aprile in poi. Mi sbagliavo perchè in realtà quei due-tre innesti in grado di far fare il salto di qualità in avanti all'intera rosa non sono mai arrivati. Nè nella sessione estiva, né nel recente mercato invernale. Anzi forse potremmo a buon diritto rimpiangere i vari Corti e Scappini, senza tema di essere smentiti...
Ahimè quella squadra e quello spirito di Fiorenzuola 2024 non ci sono più, smarriti tra lotte interne che stanno rendendo insopportabile anche l'idea di seguire questo Novara nelle ultime giornate di campionato.
La vittoria con il Padova forse ha rappresentato solo l'ultima illusione di poter contare ancora su quel Novara. E' bastato abbassare i giri del motore per incappare in un'altra brutta figura dopo quella di Caldiero. Forse ancora peggiore perchè se contro i gialloverdi un episodio negativo (leggasi grave errore nostro) aveva spianato la strada alla squadra di Soave, stavolta l'episodio (leggasi punizione capolavoro di Basso) c'era stato a favore.
Una volta in vantaggio avremmo potuto giocare nella maniera che predilegiamo: chiuderci per poi ripartire in maniera implacabile.
Ed invece ci siamo soltanto chiusi ad oltranza, abbassandoci all'eccesso, fino ad incassare il micidiale uno-due della rimonta granata.
Dicevo di lotte interne, io credo che la crisi attuale all'interno del Novara Fc abbia una data di origine ben precisa: 28 novembre 2024, giorno dell'allontanamento di Pietro Lo Monaco dalla carica di Direttore Generale. Non sono un difensore ad oltranza dell'ex dirigente del Catania e non so se sia stato un errore sollevarlo dall'incarico.
Ma so bene che è stato un errore non sostituirlo. Impossibile pensare di fare a meno di un uomo del suo carisma e della sua esperienza senza rischiare di incappare in una serie di vuoti di potere, incomprensioni, incertezze, invasioni di campo che alla lunga stanno travolgendo anche squadra ed ambiente.Lo so, mi sono spinto troppo in là. Torno alla partita di ieri per dire che l'Union Clodiense ha certamente meritato la vittoria, al di là del rocambolesco finale di partita.
La squadra di Tedino ci è stata superiore per motivazioni, organizzazione di gioco, intensità. Soltanto un grandissimo Minelli ha ritardato la capitolazione fino all'88'.
Fossi stato al posto di Gattuso un cambio in più l'avrei fatto: avrei inserito Akpa al posto di Ganz per vedere se l'imprevedibilità tattica dell'ex Bari sarebbe riuscita ad alleggerire un po' la pressione della formazione di casa almeno nell'ultimo quarto d'ora. Per il resto c'era poco da toccare: la mossa di immettere Anzolin al posto di Gerardini avrebbe dovuto garantire maggiore spazio ad Agyemang, ma l'ex Ancona ieri non era decisamente in giornata.
Per fortuna l'emergenza è destinata a finire. I rientri di Da Graca, Lorenzini e Maressa e probabilmente di Morosini ci restituiranno sin da sabato prossimo maggiore qualità in attacco e maggiori alternative. Non resta che pensare a finire bene il campionato, possibilmente in zona play off, com'era negli obiettivi iniziali.Con ogni probabilità per il futuro si volterà pagina rinnegando la grande rimonta del passato campionato, gli elogi per una squadra che specialmente contro le grandi ha sempre dato il massimo soprattutto nei momenti di difficoltà.
Seguo il Novara da troppi anni per non sapere che ci sarà ancora da soffrire nella prossima stagione soprattutto se non si farà tesoro degli errori commessi in questa.Arzignano, Lumezzane, Trento e Triestina sono le ultime tappe di una regular season che sognavamo diversa, che ci ha regalato qualche momento esaltante, ma anche tante giornate grigie che però non ci devono mai far venir meno la voglia di gridare....
Forza Novara sempre!!! |