Alla scoperta dell'...AlbinoLeffe
venerdė 07 ottobre 2022 - 10:33
La presentazione dei nostri avversari
Sfida in quel di Zanica per la capolista Novara.
Ad attendere gli azzurri ci saranno i celesti dell’AlbinoLeffe ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale.
Andiamo a scoprire la breve, ma intensa, storia dei nostri prossimi avversari:
uniti, ma separati fin dalla nascita. L' AlbinoLeffe ancora non riesce a far convivere del tutto le sue due anime. Albino, 15.000 abitanti, è 12 chilometri a nord di Bergamo, mentre Leffe, 5.000 anime, è appena dieci chilometri più su, nella stessa valle: divise solo dalla strada provinciale 35. Il nome della squadra dice già tutto: si deve scrivere AlbinoLeffe, con quella L maiuscola là in mezzo che serve a marcare la differenza. Dal 1998, quando la fusione tra l’Albinese, fondata nel 1919, e sull’orlo del fallimento e il Leffe, squadra che vanta nel palmares, oltre a diverse presenze nel campionato di C, anche una coppa Italia Dilettanti, dà vita alla nuova società. La nuova storia comincia con la vittoria, un po’ a sorpresa, della Coppa Italia di Serie C, edizione 2002, ai danni del Livorno. L’anno successivo, per i seriani, si aprono le porte della cadetteria dopo aver sconfitto nei play-off Padova e Pisa. L’esordio in serie B vede salvarsi la squadra guidata da Gustinetti che l’anno successivo, dopo la conquista dell’undicesimo posto, viene sostituito da Esposito. Un cammino sofferto nel campionato 2005-2006 vede l’approdo sulla panchina celesta Emiliano Mondonico che guida la squadra a una salvezza tranquilla. Il campionato 2007 va in archivio con il miglior piazzamento della propria storia in Serie B con un quarto posto a 78 punti che significa play-off. Regolato il Brescia in semifinale, è il Lecce a fermare il sogno dell’AlbinoLeffe in finale.Dopo un triennio in cadetteria, dove troviamo anche la vittoria nello spareggio salvezza con il Piacenza, nel 2012 arriva la retrocessione in terza serie. Un filotto di risultati negativi, uniti alla penalizzazione di cinque punti per lo scandalo calcioscommesse fanno si che l’AlbinoLeffe torni in C senza più varcare le porte della cadetteria. Il doppio ripescaggio (2015-2016) salvano i bergamaschi dalle retrocessioni in D “conquistate” sul campo.
STATO DI FORMA
La squadra allenata da quest’anno da Giuseppe Biava, promosso dopo gli anni nelle giovanili, in estate ha subito importanti cambiamenti e sta ancora cercando la propria dimensione. L’obiettivo è quello di centrare una salvezza tranquilla e a fissarlo è stato direttamente il nuovo mister.
Per l’AlbinoLeffe, però, la stagione alle porte non sembra essere partita con il piede giusto. Cinque giornate, zero vittorie. I tre punti per l’AlbinoLeffe sono un tabù: a fronte di due sconfitte e, appunto, zero successi.
In attacco gli arrivi di Davide Rosso, acquistato dall’Adriese, Cocco, tornato a casa dopo le varie esperienze in B e C e Petrungaro vanno a rinforzare l’attacco orobico formato dall’ex Manconi, Zoma e Cori.
PROBABILE FORMAZIONE
C'è voglia di far bene e di cambiare il trend di risultati che fin qui non ha ancora visto vittoriosi i bergamaschi per questo mister Biava schiererà la miglior formazione a disposizione. Non ci dovrebbero essere grandi stravolgimenti rispetto alla formazione tipo dei seriani, in attacco probabile staffetta Zoma/Cocco con quest’ultimo pronto a entrare a gara in corso e sorprendere la difesa azzurra.
ALBINOLEFFE (3-5-2): Pagno, Milesi, Marchetti, Saltarelli; Gusu, Tomaselli, Giorgione, Gelli, Piccoli; Manconi, Cocco/Zoma. Allenatore: Giuseppe Biava.
Alessio Farinelli |