A Carrara abbiamo notato la sua assenza? “Si non sono potuto andare per qualche linea di febbre ma ripristinato completamente. Sono pronto e carico per il match di sabato contro la Pro Sesto".
Tranne la sfida sfortunata di Pontedera, la squadra sembra essersi messa in carreggiata, cosa ne pensa? “La vittoria di sabato scorso non deve farci prendere da facili entusiasmi. Il nostro obiettivo è terminare la stagione fuori dalla zona play out. Sabato sarà un match decisivo e sono certo che i nostri ragazzi non ci deluderanno".
Cosa ci può dire sulle voci e qualcosa in più circa il cambio societario? “Al momento sono solo voci. A mio parere bisogna parlare solo quando ci sarà qualcosa di concreto. Immagino che la famiglia De Salvo deciderà per il bene del Novara Calcio e nel rispetto del socio di maggioranza. Quando sarà opportuno sia io che Massimo De Salvo parleremo. Chi vuole acquistare ci deve fornire un documento ufficiale dove dica come e cosa voler acquistare. La priorità ora è di concentrarci tutti sul campo, finché non avverrà la salvezza matematica".
Perché un imprenditore dovrebbe investire nel calcio? “L’investimento nel calcio può avvenire per un fattore commerciale o di passione. Novara è una società di calcio con più di cento anni di storia sempre nei Professionisti, con un buon bacino d’utenza. Con tifosi che potrebbero anche far qualcosa di importante in futuro con l’azionariato popolare. Chi vuole prendere il Novara lo fa anche perché potrebbe vedere investimenti e ricavi futuri grazie a infrastrutture e giovani di proprietà. Chiaro che deve sempre esserci la passione. Non guardare solo l’aspetto finanziario".
Riguardo le prossime scadenze federali possiamo stare tranquilli “Si non ci sarà nessun problema sia per quanto riguarda la scadenza del primo marzo cosi come quella del 16 marzo".
La pandemia ha influito negativamente su tutto, in particolar modo, sotto l'aspetto economico, toccando anche il mondo calcio: "Il calcio in senso generale sta vivendo grosse problematiche legate alla pandemia. Solo spese e zero ricavi. Ci si augura che ci sia un miglioramento nel prossimo futuro perché così è impensabile che il mondo del calcio abbia un futuro. In questo momento dove i tifosi non possono andare allo stadio e con gli sponsor con visibilità diversa e’ complesso. Credo che sia importante per il fututo che tutti i professionisti coinvolti nel sitema calcio, prendano atto realmente di questa situazione generale".
Redazione Forzanovara.net