Il Calcio ed un "protocollo" folle
mercoledė 05 agosto 2020 - 12:35
in attesa che il Ministro Spadafora trovi le giuste soluzioni
È semplicemente impossibile attuare l'attuale protocollo sanitario in vista della prossima stagione.
Un protocollo creato per l'emergenza, ideato per un breve periodo (la disputa dei playoff ed il finale di stagione).
Nel mondo del calcio, in questi giorni, sono diverse le grida indignate di coloro che stanno lanciando un allarme importante verso un "problema" che potrebbe far collassare ulteriormente il "sistema" qualora il Governo ed il ministro Spadafora non prendano una decisione drastica, modificando un qualcosa che ad oggi portera' sicuramente gravissimi problemi economici a tutte le società calcistiche.
Perché questo protocollo prevede tamponi al "gruppo squadra" ogni 4 giorni.
Ogni sessione costa circa 6000 euro. Al mese sarebbero 8 le sessioni di tamponi da operare, per un totale di circa 80 all'anno.
I conti sono presto fatti: ogni Società dovrebbe sborsare circa 480.000 euro a stagione.
Una follia, pura follia.
Come si può chiedere a società di Lega Pro e dilettantistiche di elargire tali somme?
La speranza è che il Ministro inizi davvero a prendere a cuore questa situazione emergenziale. Perché con il campionato al via il prossimo 27 settembre, le tematiche "protocollo", "tifosi allo stadio" e "defiscalizzazione" devono trovare le giuste risposte e soluzioni e non come spesso accade in Italia, finire in un polveroso cassetto ed essere dimenticate.
Daniele Faranna
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