Il Prossimo Avversario: il Carpi
sabato 11 luglio 2020 - 16:28
di Fabio Contribunale
Il sogno continua per gli azzurri di Banchieri e i quarti di finale dei playoff nazionali, in programma lunedì, riservano al suo Novara un ostico avversario: il Carpi.
Il match si svolgerà allo stadio “Sandro Cabassi” alle ore 20.30.
In quello stadio il Carpi si è ben distinto nel girone B, dove è terminato in terza posizione, alle spalle del Vicenza (promossa in serie B) e del Reggio Audace anche se ha disputato una partita in meno delle dirette concorrenti al primato.
Tale risultato permetterà ai biancorossi di affrontare anche questa partita tra le mura amiche, vantaggio non da poco, che gli consentirà di affrontare anche questi novanta minuti con la consapevolezza di avere due risultati su tre a disposizione.
L’ultima partita, quella di giovedì contro i grigi dell’Alessandria, è terminata 2-2. Mattatore di serata è stato Tommaso Biasci, autore di una doppietta, che ha aperto e chiuso le marcature, nel mezzo i due rigori trasformati dall’ex Novara Umberto Eusepi.
Precedenti non favorevoli in terra emiliana, dove il Novara ha perso le ultime due partite, entrambe di serie B, con i punteggi di 1-0 e di 2-0.L’ultimo scontro avvenne lo scorso 26 Agosto del 2017 e i biancorossi si imposero grazie al gol di Giancarlo Malcore in apertura di gara (4’).
I ragazzi allenati da mister Giancarlo Riolfo, arrivano ai playoff con 44 gol fatti e 21 subiti nelle ventisei partite disputate (secondo miglior attacco e terza miglior difesa).
Il bomber della squadra è Tommaso Biasci con 14 centri totali, seguito da Michele Vano (punta centrale) con 8 e il trequartista Enej Jelenic con 5.
Probabile formazione
Nobile, Pellegrini, Varga, Sabotic, Sarzi Puttini, Hraiech, Pezzi (cap.), Saric, Jelenic, Vano, Biasci.
I segnali incoraggianti per gli azzurri sono i numerosi svarioni locali accaduti durante il match di giovedì, le cause possono essere molteplici, ma sicuramente il Novara arriverà più abituato e speriamo che sia la volta buona per sfatare il tabù “Cabassi”.
Forza vecchio cuore azzurro!!!
Fabio Contribunale
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