Che disastro!
giovedė 02 aprile 2020 - 12:14
che ne sarā della serie C?
Questo maledetto Coronavirus può rappresentare solo la prima onda di un enorme tsunami, pronto ad abbattersi sul sitema calcio italiano.
Tra la confusione generale, tra l'incertezza che aleggia tra Istituzioni e Governanti del pallone, un dato appare ad oggi lampante e a dir poco preoccupante: il 60% delle Società di serie C potrebbero avere dei danni irreparabili, con il proprio futuro appeso ad un filo. Senza parlare dei dilettanti, dove i numeri potrebbero essere ancora maggiori.
Al vaglio, decine e decine di soluzioni per provare a salvare una barca che rischia davvero di affondare, portandosi con sè centinaia di giocatori, allenatori, dirigenti, dipendenti e tifosi che si vedrebbero privati del proprio amore sportivo.
Serie C d'elite, introduzione di una Serie C stile C2 "semiprofessionistica", blocco delle fidejussioni per la prossima stagione, blocco stipendi giocatori fino a giugno, cassa integrazione per i dipendenti: idee, ipotesi, alcune già in atto per provare a salvare il salvabile.
Perchè la prima onda di uno tsunami è sempre distruttiva ma quelle successive a volte sono devastanti.
Daniele Faranna
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