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Gonzalez "mi è mancato tutto del Novara perché qui c’è qualcosa di speciale per me e la mia famiglia"
martedì 18 dicembre 2018 - 12:51
Conferenza ufficiale dell'argentino a Novarello
Un’aula che conosce perfettamente, una scrivania ed una sedia dove si è adagiato decine di volte in passato. E per questo motivo, per Pablo Gonzalez, non si può parlare di una classica presentazione ufficiale.
Per la terza volta nella sua carriera, l’argentino, ha varcato il portone di Novarello. Ma per lui è come se lo avesse fatto per la prima volta “sono stati e sono tutt’ora giorni particolari questi, iniziati dalla firma del contratto.Il ritorno allo stadio, l’entusiasmo dei tifosi in Tribuna e i cori della Nord. Poi ieri il primo allenamento con il prof e oggi la prima seduta ufficiale con il gruppo e con il mister. Tante emozioni; mi mancavano terribilmente. Mi è mancato tutto del Novara perché qui c’è qualcosa di speciale per me e la mia famiglia. Devo ringraziare Massimo De Salvo e la sua famiglia perché è grazie a loro che sono tornato. Un lavoro straordinario condotto da Morganti e a Ludi e che ha reso davvero felici me, mia moglie e i miei bambini che ho voluto continuassero a vivere qui nonostante il mio approdo altrove”.
Un contratto di due anni e mezzo che lo legherà al Novara fino al 30 giugno 2021 per poi intraprendere, chissà, la carriera dirigenziale “mi volete far smettere? (Ride). Questo contratto è un’ulteriore dimostrazione di affetto da parte di Massimo De Salvo. Mentalmente sto bene, fisicamente anche e questo mese mi servirà per mettermi al top in vista dell’esordio che avverrà il 21 gennaio. Devo ringraziare le tante persone che mi hanno seguito sotto il piano degli allenamenti e le società Cillavegna e San Rocco che mi hanno spesso ospitato sui loro campi per allenarmi. Potevo già tornare in estate, la strada era tracciata. Purtroppo le note vicende extra calcio con il caos ripescaggi e il rinvio del campionato ha fatto saltare momentaneamente la cosa”.
Ritorno di Pablo coinciso con il ritorno alla vittoria della truppa di Viali, condita anche da una prova maiuscola “questa squadra ha bisogno di fiducia e di trovare continuità di vittorie. E’ una rosa forte e ben allenata. Da gennaio spero d dare il mio contributo; ho tanta voglia d’insegnare molto anche ai giovani che ci sono e che hanno qualità importanti”.
Daniele Faranna
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