Alla "Ponzio Pilato!"
martedė 30 ottobre 2018 - 13:26
per l'ennesima volta si č deciso di non decidere...
Si è deciso di non decidere; ma che novità.
Come Ponzio Pilato ci ha insegnato, meglio lavarsi le mani e gettando lo straccio, urlare: "fate voi, io che c'entro!".
L'innovatore Gravina, colui che quest'estate ha urlato al Mondo intero, via Twitter, la propria indignazione e vergogna verso un calcio italiano ormai morente, appena seduto sul trono della FIGC, ha indossato la maschera di Fabbricini e si è comportato come il predecessore.
E quindi ecco che l'atteso Consiglio Federale si è trasformato nell'ennesima farsa con il Presidente che ha portato sul tavolo una linea attendista. Cioè quella di aspettare la sentenza del Consiglio di Stato che si pronuncerà il prossimo 15 novembre.
Nel frattempo tutti in campo e poco importa dei danni già subiti dalle squadre coinvolte. Per la serie "non me ne frega un c... o". Cosa sono serviti tutti questi rinvii? Semplicemente a falsare una stagione intera.
Quindi, tutto rimandato tra diciassette giorni, con buona pace di tutti.... Umh, più o meno di tutti..E se il 15 novembre Il CdS darà ragione ai "Don Chisciotte" e riabilitera' il format B a 22? Di nuovo caciara, magari di nuovo blocco gare e di nuovo urla di Mauro Balata che inoltrera' ricorso persino al Vaticano.
Altroché riforme caro Gravina: proprio vero che quando si è in opposizione è facile urlare. Poi quando si sale al comando, d'incanto, le gambe iniziano a tremare e tutta la convinzione evapora come neve al sole. Ce lo insegnano i politici, ce l'ha insegnato persino lei oggi.
Le Società coinvolte e i propri tifosi ringraziano sentitamente. Si torna in campo.. Ma nulla sarà più come prima.
Daniele Faranna
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