Pro Patria - Novara 0-1
domenica 19 ottobre 2008 - 18:34
Grandissimo successo del Novara, che batte la capolista Pro Patria con un gol decisivo di Raffaele Rubino allo scadere della partita
FORMAZIONI UFFICIALI
PRO PATRIA: Anania, Music, Barjie, Zappacosta, Pisani, Urbano, Melara, Cristiano (dal 40' st Dalla Bona), Mosciaro (dal 1' st Morello), Correa (dal 32' st Bruccini), Toledo. A disposizione: Petr, Polverini, Bottone, Cammarata. Allenatore: Franco Lerda.
NOVARA: Brichetto, Gheller, Tombesi (dal 21' st Maggiolini), Evola, Centurioni, Ludi, Porcari, Gallo, Rubino, Bertani (dal 1' st Morganti), Sinigaglia (dal 21' st Chiappara). A disposizione: Tani, Brizzi, Matteassi, Piraccini. Allenatore: Egidio Notaristefano.
Arbitro: Paparazzo Gesuele di Catanzaro. Assistenti: Belcastro Arcangelo di Taurianova e Longo Salvatore di Paola.
Note: Terreno in ottime condizioni, giornata soleggiata con temperature primaverili.
Spettatori: 3.500 circa con una buona rappresentanza di tifosi azzurri al seguito (circa 500).
Marcatori: 44’ st Rubino (N).
Ammonizioni: Gallo, Porcari, Maggiolini, Evola e Rubino per il Novara; Pisano, Toledo ed ancora Pisani per la Pro Patria.
Espulsioni: 44' pt Pisani (PP) per doppia ammonizione, nella pausa fra il primo ed il secondo tempo Gheller (N) e Melara (PP) per reciproche scorrettezze. Espulso anche il D.G. Sergio Borgo, durante l'intervallo della gara, per condotta scorretta nei confronti di un giocatore avversario.
Calci d'angoli: Pro Patria 5 - Novara 2
Recupero: 1° tempo 1' - 2° tempo 4'
La cronaca
La prima emozione cade al 15’ quando Music prova un gran tiro da fuori destinato nel sette, Brichetto non si fa sorprendere e devia in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner successivo Toledo alza dal limite dell’area. La prima azione ospite degna di nota arriva al 30’ quando un rasoterra di Evola smarca Sinigaglia l’attaccante azzurro riesce soltanto ad allungarsi e toccare il pallone e Anania non si fa sorprendere. Occasionissima per il Novara al 37’: Tombesi s’invola in contropiede, Pisani liscia e Porcari s’invola, tutto solo, verso la porta di Anania; l’ex dell’Avellino prova ad aggirare il portiere, ma si allarga troppo e la difesa riesce a chiudere. Al 42’ la Pro Patria resta in dieci per il secondo cartellino giallo a Pisani che stende Bertani che l’aveva lanciato. Scena madre al fischio finale del primo tempo. Ludi rimprovera Mosciaro per l’ennesima simulazione, scatta una rissa generale. Ne fanno le spese Gheller e Melara, espulsi dal direttore di gara.
La ripresa parte al piccolo trotto. Al 13’ c’è un tiro cross di Evola che per un soffio non trova Sinigaglia pronto alla deviazione vincente. Due minuti dopo ancora Evola s’inventa un’azione personale e sfiora il gol alla “Del Piero” con una palombella che termina poco distante dall’incrocio. Al 24’ azione irresistibile di Maggiolini sulla sinistra, la palla attraversa tutta l’area, ma nessuno interviene per la deviazione. Il Novara rischia al 39’ quando Barjie affonda dalla sinistra, sul suo rasoterra interviene Braccini, ma la palla esce di un soffio, a seguito di una deviazione. Al 43’ Anania compie una parata capolavoro su un colpo di testa di Rubino servito da Chiappara. La scena si ripete allo scadere, ma stavolta il bomber azzurro schiaccia la palla tanto da rendere imprendibile anche per il pur bravo portiere di casa. Nel recupero Evola potrebbe raddoppiare, ma il centrocampista azzurro davanti ad Anania si allarga eppoi difende la palla di una vittoria che allo “Speroni” mancava da dieci anni.
redazione forzanovara.it
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