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Di Carlo "dobbiamo andare a prenderci il risultato"
sabato 10 febbraio 2018 - 12:44
conferenza stampa pre Cittadella Novara
Lavorare sulla mente del singolo, sul coraggio e sull'audacia: sono stati questi i concetti più volte rimarcati da Di Carlo nella conferenza stampa pre Cittadella "sono subentrato a campionato in corso già in altre occasioni e quindi mi sono già trovato in passato in queste situazioni. Normale che ci sia questo momento fatto di negatività e depressione; sta a noi riportare fiducia ed entusiasmo a questo ambiente. Incominciando già da domani. L'ho ripetuto anche ai tifosi arrivati a Novarello che in maniera civile hanno espresso le loro ragioni. In settimana la squadra si è allenata molto bene. I ragazzi si sono impegnati con grande attenzione, concentrazione e corsa. Domani dobbiamo andare a prenderci il risultato, facendo anche una prestazione di squadra. Voglio vedere coraggio nell'andare a far male all'avversario. Ho molta fiducia in tutto il gruppo. Ben sapendo che andiamo ad affrontare una delle più belle squadre della serie B, caratterizzata da grande mentalità. Una compagine che ha nella seconda palla, nella cattiveria agonistica, nel pressing le proprie armi principali".
Una settimana di lavoro che è servita al nuovo tecnico per conoscere meglio i propri giocatori "le risposte ci sono state e domani le voglio vedere in campo. Ho lavorato sull'autostima perchè questa rosa è composta da giocatori che possono fare bene. Nel girone di ritorno i punti valgono doppio e bisogna provare ad ottenerli contro tutti. L'importante, ora, è non guardare la classifica ma pensare solo al presente, al prossimo avversario".
Al Tombolato si potrebbe vedere un Novara formato 3-5-2 o disposto diversamente "abbiamo lavorato sul 3-5-2 ma anche su altri due moduli. Mi piace essere organizzato e trasmettere i giusti dettami ai ragazzi. Si può partire in un certo modo e durante la gara cambiare "vestito" ma nulla deve essere lasciato al caso. Mettere giocatori già sulla linea di passaggio, di disturbo o sugli esterni possono essere piccole variazioni che vanno a perfezionare i giusti meccanismi".
Daniele Faranna
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