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De Salvo "serviva una scossa"
martedì 06 febbraio 2018 - 13:53
Presidente presente al primo allenamento di Mimmo Di Carlo
Ad assistere al primo allenamento diretto da Di Carlo, anche patron De Salvo, arrivato a Novarello insieme al direttore generale Paolo Morganti e al direttore sportivo Domenico Teti "il nuovo tecnico è un profilo che avevamo seguito anche in estate. Un allenatore carismatico, di carattere. Una cosa è certa: non sarà un traghettatore. Ha siglato un contratto che lo legherà a noi fino al 30 giugno 2019 con opzione per un ulteriore anno".
Un' analisi con il numero uno del sodalizio azzurro che ha toccato anche il tema Eugenio Corini "esonerare una persona, un prefessionista non è mai facile e non lo è stato nemmeno stavolta. Un persona onesta, sempre corretta, preparata e competente. Però abbiamo notato alcuni segnali trasmessi alla squadra che non erano positivi. Abbiamo optato per un cambio, per dare una scossa a tutto l'ambiente, partendo dai giocatori che sono coloro che scendono in campo e determinano il buon esito o meno di una stagione. Cambiare non è sinonimo di garanzia di risultati ma bisognava comunque farlo. Crediamo di aver trovato un ottimo nuovo allenatore".
Per molti la scelta dell'esonero è giunta troppo tardi; più naturale il cambio dopo Chiavari. Su questo punto De Salvo ha voluto puntualizzare che "era corretto secondo noi concedere il ritiro invernale a Corini con finalmente la rosa al completo, dopo aver recuperato giocatori importanti e gli innesti provenienti dal calciomercato. Dopo aver ottenuto i tre punti con il Carpi, a Parma e contro l'Ascoli abbiamo osservato una preoccupante involuzione e abbiamo perciò deciso di correre ai ripari".
Un altro tema che ha portato un po' di scompiglio tra la tifoseria è stato un calciomercato affrontato un po' timidamente dalla Società "abbiamo fatto ciò che ci eravamo prefissati ad inizio mese. Abbiamo preso un attaccante che era ricercato da mezza serie B, un centrocampista con caratteristiche diverse dai propri compagni di reparto e un giovane che è andato a completare la corsia di sinistra. Si poteva fare di più? Noi reputiamo questa rosa completa e pronta a centrare l'obiettivo salvezza e per questo motivo non abbiamo voluto stravolgere questo gruppo. Non dimentichiamoci che bisogna sempre rispettare le regole sulle liste e le limitazioni legate al salary cap".
Daniele Faranna |
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