Novara - Padova 3-0
domenica 14 settembre 2008 - 16:43
Grandissimo Novara che con una prestazione perfetta trafigge la corazzata Padova
Un tre a zero che non lascia il minimo dubbio sul divario visto oggi tra le due formazioni con gli azzurri che hanno evidenziato un ottimo stato di forma. Dall'alto della classifica, ora, il Novara comincia a far paura anche agli avversari. A cominciare dalla prossima trasferta in quel di Lecco.
FORMAZIONI UFFICIALI
NOVARA: Brichetto, Gheller, Tombesi, Porcari, Centurioni, Ludi, Brizzi (dal 33' del s.t. Maggiolini), Gallo, Rubino, Chiappara (dal 33' del s.t. Piraccini), Bertani (dal 37' del s.t. Sinigaglia). A disposizione: Tani, Morganti, Lorenzini, Maggiolini. Allenatore: Egidio Notaristefano.
PADOVA: Facchin, Carbone, Falsini, Cotroneo, Giovannini, Pederzoli (dal 40' del s.t. Gentile), Rabito, Bovo (dal 17' del s.t. Di Nardo), Varricchio, Crovari, Baù. A disposizione: Cano, Petrassi, Faisca, Baccolo, Gasparello. Allenatore: Piero Sabatini.
Arbitro: Bagalini Roberto di Fermo. Assistenti: Lanza Devid di Legnago e Ridolfi Carlo di Ancona.
Note: Terreno in condizioni accettabili, giornata autunnale con temperature basse e leggere folate di vento.
Spettatori: 2.020 di cui 1.142 abbonati e 516 paganti.
Marcatori: 40' p.t. Bertani (N), 13' s.t. Brizzi (N), 26' s.t. Rubino (N)
Ammonizioni: Ludi (N), Cotroneo (P), Varricchio (P)
Espulsioni: nessuna
Calci d'angoli: Novara 2 - Padova 15
Recupero: 1° tempo 2' - 2° tempo 4'
La cronaca
La cronaca della prima frazione è molto povera di spunti. Il Padova si fa vedere soltanto con un paio di punizioni di Baù. La più pericolosa, al 6’, termina di poco alta sopra la traversa. Il Novara cresce dopo la mezzora. Al 35’ c’è un bel affondo di Chiappara sulla destra, Rubino incorna da buona posizione, ma la palla termina a lato con la complicità di una deviazione. E’ il preludio allo splendido gol del vantaggio azzurro che cade al 40’: Bertani lavora una bella palla sulla tre quarti e smarca Chiappara sulla destra, il cross dell’esterno libera in piena area il bomber dell’Ivrea che insacca con una spettacolare girata al volo.
Il Padova si getta in avanti ad inizio ripresa, ma si espone al micidiale contropiede azzurro. Al 13’ c’è il raddoppio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo per gli ospiti, Porcari recupera palla al limite dell’area azzurra e si produce in un’irresistibile discesa “coast to coast” che smarca Brizzi sulla destra, il centrocampista prova un diagonale dal limite che sorprende Facchin. Il Padova prova il tutto per tutto ed inserisce anche Di Nardo. Al 18’ i veneti creano l’azione più pericolosa dell’intero incontro: Crovari serve Rabito che svirgola a lato da buona posizione. Al 24’ c’è una bella palombella a girare di Chiappara che chiama Facchin alla parata in corner (non concesso per un discusso fuorigioco). E’ il preludio al tris azzurro che arriva al 26’ quando un’azione irresistibile di Tombesi libera Rubino che piazza la palla alla destra di Facchin. L'orgoglio del Padova provoca ancora qualche mischia, ma il risultato non cambia piu'.
redazione forzanovara.it
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