Chi Sale/Chi Scende
sabato 01 ottobre 2016 - 18:09
dopo Benevento-Novara
Chi Sale
Calderoni: tanta corsa e volontà per il terzino azzurro che sta trovando la giusta condizione fisica. Molto intraprendente nel primo tempo: dai suoi piedi partono cross interessanti che però non vengono concretizzati dai compagni. Poi nella ripresa si spegne un po’ come il resto della squadra.
Troest: dopo la prestazione negativa di La Spezia, si riscatta con una prova da leader. Praticamente perfetto in fase difensiva, diventa il terminale offensivo nel finale di gara andando vicinissimo al pareggio con un perfetto cross di testa che viene deviato in angolo da Cragno.
Dickmann: della sua capacità di spingere ne avevamo già avuto prova in passato, dopo Benevento arrivano importanti conferme anche sulla fase difensiva. Sicuramente tra coloro che si salvano.
Chi Scende
Galabinov: la scenetta di La Spezia Galabinov-Boscaglia ripresa da Sky, non si ripeta a Benevento ma la prestazione del bulgaro è altrettanto inutile, indisponente e distaccata. Mai pericoloso sotto porta, viene tolto dalla partita forse trioppo tardi. Salterà Novara-Ascoli perché impegnato in Nazionale; la speranza è che l’aria di casa lo ritempri.
Sansone: comincia bene con alcuni spunti e voglia di fare. Va vicinissimo al gol in apertura di gara ma forse l’errore lo spegne progressivamente. Nel secondo tempo esce dalla partita e viene sostituito. Da lui è chiaro che ci si deve aspettare di più.
Faragò: dopo tante buone prestazione e un primo tempo al “Vigorito” che faceva ben sperare, finisce per innervosirsi, girare a vuoto e mai diventare incisivo negli inserimenti.
Selasi: la quantità non si discute. Tocca tanti palloni, lavora molto fisicamente ma nella distribuzione e soprattutto nella verticalizzazione fa ancora troppi errori.
Le Pagelle Azzurre
Da Costa 5,5; Dickmann 6,5, Troest 6,5, Beye 5,5, Calderoni 6,5; Farago’ 5, Selasi 5, Casarini 5,5; Sansone 5; Galabinov 4,5, Bajde 5. Sub: Viola 5,5, Adorjan s.v., Corazza s.v.
Daniele Faranna
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