ForzaNovara.net

numero di domenica 9 dicembre 2007

VAI COL CULATELLO...
FORZA RAGAZZI I GRANDI NUMERI SONO CON VOI
di Beppe Vaccarone
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Trasferta a casa della capolista. Il Sassuolo da due anni domina in C1, e lo scorso anno sfiorò il miracolo della promozione, molto più meritata che non quella del Grosseto. Ma per noi i confronti coi neroverdi sono quasi sempre stati fonte di amarezze: 1 vittoria 2 pareggi e cinque sconfitte negli ultimi anni. L’ultima vittoria risale a vent’anni fa circa 2-0 con gol di Uscidda e Chiarenza. Poi tante delusioni, compreso un pareggio su rigore a loro favore all’89°. Quindi la legge dei grandi numeri è dalla nostra, considerato anche il ruolino esaltante dei sassolesi. Il Novara gode di buona salute e molto probabilmente fatica di più con squadre sottotono come il Verona che con le grandi dove ,sconfitte a parte, ha sempre giocato alla pari. Affrontare questa delicata trasferta per poi terminare il girone di andata con due impegni casalinghi in 4 giorni. Non sarà facile, ma col carattere e l’umiltà, potremmo rientrare sin da ora nei giochi alti, dove solo la Cremonese sembra aver trovato il passo del rullo compressore. Ma ora concentrati su Sassuolo, dove si potrebbe anche lasciarci le penne, ma penso che con una condotta di gara accorta, si potrà uscirne indenni. So che in questo campionato contano i tre punti ma stavolta io mi accontenterei di un pareggio.Infine vorrei tranquillizzare i tifosi. A Sassuolo c’è una tifoseria sana per cui credo che l’unica cosa che potrete fare è chiedere l’indirizzo di qualche buona salumeria, Anche la Coop vicino allo stadio ha un reparto di salumaggeria ben fornito. E per digestivo un bicchierino (piccolo) si Sassolino. Se poi con tre punti in pancia allora “gnocco e culatello” a via verso la Cupola. FORZA RAGAZZI

L’avversario di turno: IL SASSUOLO
di Massimo Barbero

Ormai il Sassuolo non è più una sorpresa, ma una splendida realtà di questa C1. I successi della squadra modenese poggiano su un organizzazione societaria e di gioco che sta dando i suoi frutti da almeno tre stagioni. Nemmeno la partenza del tecnico Giancarlo Remondina (breve e poco fortunata esperienza a Piacenza) ha cambiato le cose. Il suo sostituto Massimiliano Allegri ha proseguito la strada intrapresa e la squadra della “terra delle ceramiche” guida il campionato di C1. Il Novara mette i brividi ad Allegri; proprio una sconfitta contro gli azzurri costò il posto all’allora allenatore del Grosseto nell’ottobre 2006. Meno fortunata la nostra recente tradizione contro il Sassuolo. L’ultimo successo risale al 22 gennaio 1989: un San Gaudenzio magico con il 2-0 a firma Uscidda e Chiarenza che ci valse la testa della classifica. Poi solo delusioni con ben quattro sconfitte consecutive spartite tra l’era Achilli ed il passato campionato. Una piccola rivincita dei neroverdi dopo l’1-1 del 1988 che costò loro la retrocessione nei dilettanti (a segno Maurizio Testa). E’ ora di invertire la china anche perché il 3-1 dello scorso gennaio brucia ancora parecchio. Era iniziata benissimo per noi con la rete di Vieri sul primo calcio d’angolo. Poi la rimonta dei padroni di casa propiziata dalla sfortunata rete dell’1-1 dopo uno scontro Erpen-Micillo che ha condizionato la gara.
Questo Sassuolo si sta rivelando ancora più forte e quadrato di quello dell’anno passato. Tra i pali c’è Benassi, nel passato campionato al Sansovino. In difesa i volti nuovi sono quelli dell’ex mantovano Donazzan e dell’esperto Stancanelli (Padova). Con loro ci sono autentici mastini come Anselmi, Grimaldi, Piccioni, l’ex bolognese Tarozzi e l’emergente Girelli. Gente che non perdona nella propria area di rigore ed anche in quella altrui. A centrocampo sono giunti Baldo (Modena), Fusani (Bari) e Borgese (Ancona). Ma l’ossatura è quella collaudata con l’ex Pensalfini, l’ottimo Pagani, Jidayi e Manganelli. In avanti il punto di riferimento è Selva con Erpen e Masucci a lavorare ai fianchi. Come alternativa al posto di Pelatti (ora alla Reggiana) c’è Colussi lo scorso anno a Lanciano eppoi a Salerno.
Impressionante il ruolino di marcia dei neroverdi: 10 vittorie, 2 pareggi,3 sconfitte. Al “Ricci” soltanto il Legnano (2-2) è uscito imbattuto. Le tre sconfitte stagionali (contro Venezia, Cittadella e Cavese) sono tutte concentrate tra la quinta e l’ottava di campionato. Poi i modenesi hanno ripreso a correre, senza concedere molto alle avversarie.
Lo scorso anno la rincorsa alla B finì in maniera incredibile nei play off. Dopo l’1-0 dell’andata al “Brianteo” di Monza (con i biancorossi in dieci) il Sassuolo pagò forse un peccato di presunzione, credendosi già in finale. Nel ritorno la clamorosa rimonta biancorossa con un incredibile 4-2. Quest’anno la squadra di Allegri ha in mezzi e l’esperienza per centrare un traguardo storico. Agli azzurri chiediamo un super prestazione per continuare ad alimentare il sogno di restare nelle zone alte della classifica… Non sarà facile, ma è proprio nei momenti delicati che escono fuori le grandi squadre. Forza Novara sempre!

“TUTTI A SASSUOLO ...”
di Thomas Gianotti

E’ arrivato il momento di inserire la quinta e dare un senso a questo campionato e quale miglior occasione poteva capitare agli azzurri, se non la trasferta in casa della capolista Sassuolo.
Servira’ di sicuro una prova maiuscola ma fin’ora agli azzurri, Foligno a parte,e’ mancato il botto lontano dal Piola e spero sia la volta buona. Gli azzurri sembrano in netta ripresa dopo le ultime trasferte, la difesa, a inizio stagione pareva a molti l’anello debole della catena azzurra, ma le recenti prove hanno cancellato ogni dubbio, Lorenzini monumentale, Ludi piacevolissima sorpresa e Maggiolini semplicemente devastante. In mezzo al campo capitan Gallo fa girare la squadra da campione navigato, Coletto, Brizzi, partiti come prime alternative, stanno disputando una stagione eccellente. Luca Matteassi anche con le ossa rotte apre le difese avversarie come pochi sanno fare in questa categoria e il “sindaco” Chiappara puo’ ancora far male. In avanti Rubino sta segnando con regolarita’ e l’impegno e il cuore che tutti gli chiedevano non sono mai mancati. Anche Chiaretti e Sinigaglia stanno disputando una buona stagione e appena troveranno la via del gol con regolarita’ saran dolori per tutti….e allora perche’ non cominciare sin da domenica a Sassuolo?
Per concludere spero che in questa “ricetta vincente” non manchi piu’ un ingrediente fondamentale come il calore della curva, il Novara ed i suoi tifosi, binomio inscindibile. FORZANOVARASEMPRE

Le altre partite della 17esima giornata
di Jean Paul Bonomi

Cavese – Padova Difficile trasferta per un Padova in crisi (un punto nelle ultime 3) sul campo di una Cavese che trae delle partite casalinghe il proprio ossigeno in classifica (16 punti al Lamberti su 18 totali). Per dirla alla Ziliani: equilibrata. 1-1
Cittadella – Paganese I veneti hanno frenato ultimamente (3 punti nelle ultime 4), ma hanno l’opportunità di ripartire contro una Paganese che lontano da casa non fa esattamente tremare i polsi a chi la ospita (1 punto su 21 e perdipiu’ conquistato a Verona contro la povera Hellas ultima in classifica). 3-0
Cremonese – Lecco Derby lombardo fra i lanciatissimi grigiorossi in serie aperta (4 successi a seguire) ed un Lecco viceversa in tragica caduta libera (nessuna gioia dopo Novara,due punti su 27 disponibili nelle ultime nove) e fresco di esonero-allenatore. 2-0
Foggia – Ternana I rossoneri si sono guadagnati in casa ben 15 dei 17 punti in classifica,la Ternana è la peggiore del girone quando le tocca viaggiare (un punto in otto trasferte,due gol fatti contro tredici subiti…).Messa così sembrerebbe scritta ed invece… 1-2
Pro Patria – Foligno Si incontrano le due sorprese del campionato,50 punti in due ed alzi la mano chi ci avrebbe messo un copeco falso ad inizio stagione:i Bustocchi in casa sono a corrente alternata (3 vinte,2 perse,2 pareggiate),gli Umbri lontano da Foligno hanno racimolato solo 7 dei loro 26 punti. 1-1
Pro Sesto – Monza Derby del Nord di Milano che promette di essere grigio e noioso proprio come il paesaggio industriale da quelle parti. 0-0
Venezia – Legnano Difficile trasferta per i lilla in laguna.Il Venezia a Sant’Elena è in serie aperta (4 vittorie consecutive) e ha bisogno del pokerissimo per avvicinare il Sassuolo capolista. 1-0
Verona – Manfredonia Il Verona visto contro la Paganese non mi è dispiaciuto ed il rientro di titolari importanti rispetto alla trasferta di Novara potrebbe aiutare i poveri “Pastorellati” a regalare finalmente una piccola (momentanea?) gioia al pubblico del Bentegodi. 2-0