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| Utente:tommaso_ | 29-09-25 - 09:29:37 |
| il mio sogno di sportivo: vedere viaggiare lo scudetto da Trieste a Palermo, da Bari a Novara e perché no, a Cremona, rimarrà quindi soltanto un sogno Carlo Sassi |
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| Utente:kalert | 29-09-25 - 08:59:39 |
| Cavaliere ci vorrebbe gente come rigoni Pablo rubino che avevano due palle così ed erano veri leader... E uno come bruno Fernandes umile ad imparare dal buon Pablo Ahimè finiti quei tempi | |
| Utente:FN | 29-09-25 - 08:57:57 |
| Il problema non sono le assenze e il DS. Il problema è il centrocampo . Intendiamoci. Ranieri non ne discuto ne la tecnica individuale,ne la serietà professionale , ma non basta soprattutto in lega Pro. Perchè sul 2-0 arretriamo? Perchè non riusciamo a stare alti? perchè non li pressiamo sulle loro ripartenze? perchè non stiamo corti con la squadra? Perchè la difesa non sale ? perchè marchiamo da centrocampo alla ns tre quarti a 5-7 mt di distanza dall'aversario? Perchè ripartiamo lenti e senza idee? A queste domande io mi do una risposta. Perchè la squadra non è educata e non ha le forza fisiche ( non la tecnica ) ma la forza fisica di aggredire l'avversario e marcare alti . Se sul 2-0 ti rintani in difesa lasciando centrocamp e , mediana ,esterni vuoti da pressing e marcatura e ovvio che qualunque squadra ( e l'Albinoleffe per me è poca roba ) comincia a scaricare cross in area ed è ovvio che prima o poi il goal lo prendi. Quindi abbiamo corsa e potenza nelle gambe per pressare aggredire marcare stretto e stare alti? Per me no , per me siamo molli sfilacciati e se cerchiamo di marcare alti lo facciamo male, e sto parlando di 7 giocatori, le 2 punte e i 5 centrocampisti che devono stare alti e pressare, e la difesa altri 3 giocatori che devono accorciare la squadra . Questa è la fase difensiva. La fase di attacco viene di conseguenza e io credo che lì la squadra sia a posto nella tecnica inividuale e negli schemi ( parliamo sempre di livello Lega Pro ). quindi più pressing alto fatto bene , stingere le marcature accorciare la squadra alzando la difesa. Centrocampo aggrssivo alto e marcatura stretta e poi tanta tantissima corsa. 💙 |
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| Utente:Nino 1921 | 29-09-25 - 08:36:15 |
PROVERBIO DEL GIORNO ventinovesimo di settembre 2025 Par San Michel… la merenda la và in ciel. Per San Michele …la merenda va in cielo. www.associazionetifosinovara.it Se sei un Cuore Azzurro ti associ. Le aperture della Casa del Novara, il museo situato nella sala hospitality dello stadio Silvio Piola con ingresso dal cancello della Tribuna centrale, saranno dalle ore 9:30 alle ore 12:00 nei giorni in cui il Novara gioca in casa. http://www.forzanovara.net/index.php?id=19624 |
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| Utente:Vercingetorix | 29-09-25 - 08:30:00 |
| Auguri Jacopo ! FVCA |
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| Utente:Paolo X | 29-09-25 - 08:14:47 |
| Auguri a Jacopooooooooooooooo | |
| Utente:tommaso_ | 29-09-25 - 07:59:49 |
| a mente fredda rileggo il tabellino. espulso Arboscello al 30esimo, primi cambi al 60esimo e senza cambiare modulo non avendola vista, mi rimane solo questa informazione |
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| Utente:DinoSauro36 | 29-09-25 - 01:10:30 |
| MASSEI OSCAR - Pergamino (ARG), 29 Settembre 1934 Attaccante, nato in Argentina ma di origini italiane (Macerata), da calciatore era stato considerato oriundo. Ha iniziato a giocare nelle Giovanili del Centro Cultural Averdi e successivamente al Rosario Central. Nel Novembre del 1955 approda all'Inter. A causa di un grave infortunio a un ginocchio, data la prolungata assenza, nel 1958 viene ceduto alla Triestina dopo aver giocato 54 partite in maglia nerazzurra e siglato 21 gol tra campionato e Coppa Italia. Dopo una stagione con gli alabardati, passa alla Spal di Paolo Mazza che lo fa arretrare a mezz'ala. Quel campionato fu per i ferraresi il migliore in assoluto (5 posto in Serie A) con Massei che era diventato il capitano della squadra. In 9 anni di permanenza con gli estensi (1959-'68) totalizza 234 presenze e 52 gol. Detiene numerosi record spallini (presenze in Serie A, reti segnate nella massima serie e rigori messi a segno). Il 26 Settembre 2007, in occasione del centenario della Società, il Sindaco gli ha conferito la cittadinanza onoraria. In qualità di oriundo, come Schiaffino, Chiggia, Angelillo, Maschio, Sivori, Lojacono, Montuori, Da Costa, Altafini e Sormani, viene convocato per Italia-Austria (3-0) del 9 Dicembre '56, ma non viene fatto entrare in campo. Nella carriera di allenatore è stato il mister del Novara nell'annata 1983-'84, 5° posto nel Girone B, Luciano Masuero e Volpi 34 presenze, Scienza 14 gol. Ha poi ancora allenato a lungo sino alle Giovanili della Spal (1989-'94). |
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| Utente:DinoSauro36 | 29-09-25 - 00:23:02 |
| TUSINO PAOLO - Torino, 29 Settembre 1960 Attaccante. Era giunto dal Lecce nel Novara in C/1 1980-'81. Aveva totalizzato 17 presenze quasi sempre in alternativa al mitico Ciceri o Basili, Frara o Scaburri. (Jacomuzzi 8 reti). Era poi rientrato ai giallorossi pugliesi. Al termine di quel campionato (Bui e poi Binacchi allenatori) il Novara era retrocesso essendosi piazzato al 16° posto con 24 punti, a due dal Casale. Con gli azzurri erano retrocesse in C/2 lo Spezia (19) e il Prato (18). |
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| Utente:DinoSauro36 | 29-09-25 - 00:12:02 |
| GAROFALO AGOSTINO - Torre Annunziata (NA), 29 Settembre 1984 Terzino sinistro, preciso sui calci piazzati, poteva anche essere impiegato come esterno di centrocampo. Cresciuto nelle Giovanili della Salernitana, era giunto a Novara dal Modena (ma di proprietà del Siena) il 20 Agosto del 2014. Ha vestito la maglia azzurra nel biennio 2014-'16. Nella prima stagione in Lega Pro ha contribuito alla promozione in Serie B e alla vincita della Supercoppa. 26 presenze e 1 gol: il 22 Novembre '14, 14.a giornata, in Novara-Albinoleffe 4-1 (2' Evacuo, 10' Garofalo, 37' Pablo, 90' Pesce). L'anno successivo, fra i Cadetti, 23 presenze. L'8 Luglio 2016 era passato al Venezia. |
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