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Galabinov-Vicari in conferenza stampa
mercoledė 25 novembre 2015 - 14:08
I due azzurri prima di Livorno-Novara
Nella conferenza stampa infrasettimanale,nell'aula 1 del centro sportivo "Novarello". parlano Andrey Galabinov e Francesco Vicari.
Il primo a parlare è l'attaccante bulgaro
-A Livorno da ex: come la stai preparando?
"La vivo con grande serenità:ci stiamo preparando tutti al massimo e mi aspetto una grande prestazione. Ho avuto un buon rapporto con il mister anche se l'ambiente e particolare e per questo ho deciso di prendere una strada diversa.Non ho idea di che accoglienza mi verrà riservata ma questo poco importa: quello che conta è portare a casa i tre punti."
-Il momento personale: tra panchina e ritorno al gol
"Ho passato un periodo un po' negativo, sono contento di aver aiutato la squadra segnando il gol vittoria. La panchina? Sono decisioni del mister e le accetto di buon grado.Abbiamo grandi valori e giocatori di categoria, penso che potremo toglierci delle soddisfazioni anche se pensiamo partita per partita."
-La Nazionale
"Il derby era una partita molto importante per il Novara: ho deciso,anche con lo staff, di rimanere in Italia per giocare. Non credo che sarà un no definitivo, credo che se un giocatore e in forma può tornare utile alla nazionale. Ho spiegato alla federazione e ai miei compagni di squadra la situazione e non ci sono stati problemi."
-Il sistema di gioco
"In questo sistema di gioco siamo tutti più stretti e penso che il mister abbia trovato una buona soluzione: stiamo portando a casa dei risultati e credo sia il frutto del lavoro quotidiano."
-L'esultanza mancata:festeggio così
"Non sono solito esultare dopo i gol: non c'è una vera motivazione a questo. Non ho niente contro la società e i tifosi."
Il secondo azzurro chiamato a rispondere alle domande dei giornalisti è Francesco Vicari. Queste le parole del giovane centrale azzurro.
-La condizione fisica
"Ho avuto solo in piccolo problema di crampi, adesso è tutto risolto. E' stata una partita dura per tutti, abbiamo accusato questo ritmo alto ma abbiamo risposto bene. Io tutte le settimane lavoro per crescere e farmi trovare pronto: umiltà e testa bassa per mettere in difficoltà il mister nelle sue scelte."
-La Nazionale
"Dopo l'ultima convocazione non ho avuto più contatti, sono comunque felice delle chiamate. Sta a noi dimostrare che vogliamo essere chiamati in causa. Hanno una lista molto ampia e chi fa meglio va. Non penso al mio futuro in un'altra squadra: voglio solo crescere a Novara. Ho solo questa squadra in testa al momento."
-La sfida dell'Ardenza
"In questo campionato non ci sono partite facili: sono molto forti e mi aspetto una gara difficile ma essendo consapevoli delle nostre qualità. Il livello del campionato si è alzato in questi ultimi anni e cercheremo di mettere in campo la massima concentrazione. Non guardiamo in casa altrui, il cambio dell'allenatore ci darà qualche punto di riferimento in meno, ma una volta capito lo schema ci sappiamo adattare."
-L'idea di gioco del mister
"Questo mister ha una idea di gioco con i reparti più corti e uscire con il pallone a terra anche in situazioni difficili . Ho sempre trovato un gruppo di persone speciali: siamo tutti uniti e cerchiamo di andare assieme verso un unico obiettivo."
Alessio Farinelli foto novaracalcio.com |
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