Decisioni Giudice Sportivo 33a giornata
lunedė 28 marzo 2011 - 21:52
Nessun azzurro squalificato
In merito ai referti arbitrali della 33a giornata il Giudice Sportivo, Avv. Gianfranco Valente, sulla base del rapporto presentato dal direttore di gara, il Sig. Candussio Renzo di Cervignano, non ha squalificato nessun giocatore azzurro.
Alla luce di questi provvedimenti, i giocatori del Novara diffidati restano Centurioni, Gemiti, Gonzalez, Lisuzzo, Marianini, Morganella e Porcari.
Anche nelle fila dell'Ascoli, nostro avversario allo stadio “Silvio Piola” nel prossimo turno di campionato, valevole per la tredicesima giornata del girone di ritorno ed in programma sabato 2 aprile alle ore 15.00, non sono presenti giocatori squalificati e ritornano a disposizione, dopo una giornata di fermo comminata dal Giudice Sportivo, i giocatori Calderoni Marco, Di Donato Daniele e Pederzoli Alex. Non siederà sulla panchina marchigiana, perché squalificato, l'allenatore Castori Fabrizio.
Queste nel dettaglio le sanzioni inerenti alla 33a giornata:
Una giornata di squalifica a: Del Vecchio Gennaro (Atalanta), Perna Raffaele e Carteri Davide (Cittadella) in aggiunta - per quest'ultimo - ad un'ammenda di 1.500 euro per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria, Djuric Milan (Crotone), Tonelli Lorenzo (Empoli), Vitiello Leandro (Grosseto), Diagouraga Mahamet (Modena), Zanon Damiano (Pescara), Gervasoni Carlo e Sbaffo Alessandro (Piacenza), Girelli Sebastiano (Sassuolo), Marchi Ettore (Triestina).
Ammonizione ed ammenda di 1.000 euro a Stovini Lorenzo (Empoli) per proteste nei confronti degli ufficiali di gara; sanzione aggravata perché capitano della squadra.
Fra gli allenatori squalifica per una giornata effettiva di gara a Castori Fabrizio (Ascoli) perché, al 23' del primo tempo, censurava una decisione arbitrale, entrava indebitamente sul terreno di gioco ed ingiuriava i calciatori della squadra avversaria.
Fra i dirigenti ammonizione con diffida ad Armenia Paolo (Piacenza) per avere, al termine della gara, nei locali degli spogliatoi, rivolto locuzione ingiuriosa ad un dirigente della squadra avversaria; inibizione a svolgere ogni attività in seno alla F.I.G.C., a ricoprire cariche federali ed a rappresentare la società nell'ambito federale a tutto l'11 aprile 2011 a Specchia Gianmario (Portogruaro) perché, al termine della gara, si introduceva indebitamente sul terreno di gioco, censurava platealmente l'operato degli ufficiali di gara con espressioni ingiuriose e proferiva ripetute locuzioni blasfeme.
Fra le società ammende a: Triestina 8.000 euro per avere suoi sostenitori, nel corso del secondo tempo, rivolto ad un calciatore avversario reiterati cori di discriminazione razziale.
redazione forzanovara.net |