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Un finale da psico-dramma, novanta minuti thrilling
sabato 12 maggio 2018 - 19:11
Venerdė potrebbe arrivare la salvezza matematica, i play out o la retrocessione diretta
Il quarto pareggio consecutivo, questa volta conquistato al Curi contro il Perugia, è uno di quelli che lascia a dir poco l'amaro in bocca.
Perchè il Novara si è letteralmente giocato la vita: un successo contro il grifone, con la conseguente sconfitta dell'Entella contro il Frosinone, avrebbe mantenuto viva la speranza di salvezza e retrocesso matematicamente i liguri con l'ultima gara che avrebbe visto arrivare al Silvio Piola una squadra demotivata e a dir poco rattristata.
Invece, con anche i diversi risultati sfavorevoli giunti dagli altri campi, si è complicato maledettamente il prossimo futuro azzurro.
L'1-1 strappato in Umbria, grazie al sigillo di Moscati, ha lasciato un Novara con la tripla possibilità finale: salvezza matematica, play out o retrocessione in Lega Pro. Venerdì sera se Orlandi e compagni dovessero superare la Virtus Entella con le conseguenti vittorie dell'Ascoli contro il Brescia e del Venezia contro il Pescara sarebbero matematicamente salvi grazie ad una classifica avulsa che li vedrebbe in vantaggio proprio sul Pescara e Brescia.
Se arrivasse il successo contro i liguri ma se non si finisse a pari punti con Brescia e Pescara, gli azzurri sarebbero matematicamente ai play out, classificati quint'ultimi. Se invece arrivasse un pareggio per il Novara si aprirebbe la porta degli spareggi salvezza da quartultimi.
Una sconfitta interna contro La Mantia e compagni farebbe precipitare il Novara nel baratro della Lega Pro senza nessun esame di riparazione.
Un finale da psico-dramma, novanta minuti thrilling....
Daniele Faranna |
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