Un Novara senza grinta č sconfitto a Vicenza
lunedė 24 aprile 2017 - 22:39
brutta prestazione degli azzurri al Menti
Un brutto Novara esce sconfitto dal Menti di Vicenza: per la sesta volta in questo girone di ritorno, gli azzurri si sono fatti rimontare dagli avversari e hanno perso una buona occasione per avvicinare la zona play off, trovando la seconda sconfitta consecutiva.
Un primo tempo caratterizzato dalla gagliarda partenza vicentina, determinata a portarsi dalla propria parte sia il possesso palla che la padronanza territoriale. Una ventina di minuti nei quali il Novara ha sofferto questa vivacità, sfociata per fortuna in solo due calci di punizione calciati male prima da Bellomo e poi da Giacomelli e da un paio di conclusioni dalla distanza di Pucino e Gucher. Proprio nel momento migliore dei padroni di casa il Novara però ha inanellato una seria di corner che sono sfociati nel gol di Macheda che ha trovato la sesta rete stagionale con un tiro da dentro l’area piccola. Realizzazione azzurra che ha impaurito i veneti, che si sono allungati più del dovuto lasciando spazi che però non sono stati sfruttati dai ragazzi di Boscaglia che non sono riusciti così a trovare il raddoppio subendo addirittura il pareggio a pochi minuti dal duplice fischio finale con Ebagua. E’ stato proprio l’ex attaccante del Varese e Pro Vercelli a trovare una fortunosa deviazione sotto porta sfruttando però a dovere un preciso cross di Pucino.
Nella ripresa il Novara è completamente sparito dal campo, con i padroni di casa che hanno trovato nuovo coraggio, grinta e determinazione e sono andati vicini al vantaggio prima con Orlando, poi con Signori. Preamboli che hanno portato al reale sorpasso maturato al diciottesimo con Bellomo che ha approfittato di un assist di Orlkando per fulminare Da Costa. Nell’occasione il portiere azzurro non è stato impeccabile e si è fatto anche sorprenedere poco dopo sul tiro dalla lunga distanza (da circa 30 metri) ancora di Orlando, il migliore dei suoi.
La gara compromessa è così volata via fino al termine senza nessuna reazione azzurra. Una prova abulica, incolore e molto preoccupante verso un finale di stagione che si preannuncia privo di motivazioni.
Il Tabellino
Vicenza (4-3-3): Vigorito, Pucino, D’Elia, Signori, Giacomelli, Gucher (34’st Rizzo), Bellomo (27’st Siega), Esposito, Ebagua, Orlando, Adejo. A disp: Costa, Bogdan, Vita, Urso, Bianchi, Zivkov, Cernigoi. All: Torrente.
Novara (3-5-2): Da Costa; Troest, Lancini, Scognamiglio (25’st Di Mariano); Dickmann, Cinelli, Selasi (25’st Chajia), Casarini, Calderoni; Macheda, Galabinov (31’st Lukanovic). A disp: Montipò, Chiosa, Kupisz, Adorjan, Koch, Nardi. All: Boscaglia.
Arbitro: Di Paolo di Avezzano; Ass: Colarossi-Formato; IV^uomo: Manganiello di Pinerolo
Marcatori: 27’pt Macheda (N), 39’pt Ebagua (V), 18’st Bellomo (V), 25’st Orlando (V)
Ammoniti: Lancini (N), Vita (V)
Espulsi: /
Angoli: 8 Vicenza – 4 Novara
Recupero: 2’pt – 4’ st
Spettatori: dato non comunicato
Daniele Faranna
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