Prossimo avversario: La Spal
lunedė 03 aprile 2017 - 09:58
Uno sguardo ravvicinato agli estensi
Della neo promossa, la Spal di mister Semplici, ha soltanto la definizione. Per il resto, si tratta di una squadra costruita per stupire e puntare alla zona play off, sin dagli albori della stagione come ha evidenziato il mercato che, in agosto, aveva portato in Emilia giocatori importanti, su tutti Antenucci. Considerazioni avvalorate dalla campagna di potenziamento invernale, caratterizzata da operazioni di mercato che hanno portato alla corte di mister Semplici giocatori di altissimo livelli per la serie B, Floccari e Costa su tutti, che hanno ulteriormente spostato in avanti l’asticella delle ambizioni. Vediamo insieme quali sono, nel dettaglio i segreti di questa “matricola terribile”. La squadra estense occupa attualmente la 2^ posizione in classifica, in coabitazione con l’Hellas Verona, a quota 58 punti. Di questi ben 34 sono stati guadagnati tra le mura amiche: 10 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte sono il bottino. Con una media di 2,13 punti/partita e 32 gol fatti contro i 15 subiti fanno si che la Spal occupi la 5^ posizione nella speciale classifica per rendimento interno. La sconfitta maturata con l’Avellino, la seconda consecutiva, non ha certamente minato le certezze degli estensi che sicuramente vorranno ben figurare davanti al proprio pubblico che certamente potrà giocare un ruolo fondamentale nella partita di domani sera.
Probabile formazione I biancocelesti emiliani, dopo il mini turn-over di Avellino, imposto dai ritmi serrati della stagione, si schiereranno sul prato del “Paolo Mazza” con il consueto 3-5-2. A guardia dei pali ci sarà il giovanissimo Meret, classe ’97, di proprietà dell’Udinese, autore di prestazioni intrise di personalità e di quell’efficace semplicità che è possibile apprezzare solamente nei portieri di grande esperienza che gli hanno fruttato la prima chiamata con la Nazionale maggiore. In difesa sorgono i primi problemi per mister Semplici viste le assenze di Cremonesi, squalificato, e Bonifazi, infortunato. Per queste ragioni il tecnico emiliano potrebbe schierare l’ex azzurro Vicari assieme a capitan Giani e Gasparetto. Non è da escludere, però, il passaggio alla difesa a 4 per favorire il rientro tra i titolari di un elemento esperto come Del Grosso, un autentico motorino sulla fascia. In mediana c'è solo l'imbarazzo della scelta, anche se l'infortunio di Pontisso sicuramente incide sulla qualità del centrocampo biancoceleste. Schiattarella, Arini e Mora rappresentano un mix di sostanza, esperienza, qualità, quantità e cattiveria agonistica. Sulle corsie laterali dovrebbero agire due calciatori dotati di dinamismo e personalità: Manuel Lazzari a destra e Filippo Costa, in alternativa Castagnetti, a sinistra. In avanti scontata la riconferma del tandem Antenucci-Floccari, tra i più forti della categoria: pronto a subentrare quel Finotto che, quando chiamato in causa, non ha mai deluso le aspettative.
SPAL(3-5-2): Meret; Vicari, Giani, Gasparetto; Lazzari, Schiattarella, Arini, Mora, Costa/Castagnetti; Antenucci, Floccari. Allenatore: Leonardo Semplici
Alessio Farinelli |