La Ternana è ancora tabù
sabato 01 aprile 2017 - 13:35
Le "fere" si confermano bestia nera per gli azzurri: finisce 1-2
Il Piola ospita la sfida tra Novara e Ternana, valevole per il 33° turno di Serie B. All'andata, gli umbri riuscirono ad avere la meglio dei piemontesi al termine di un match rocambolesco, terminato 4-3. Gli azzurri sono reduci da 3 pareggi consecutivi che, aggiunti ai 7 risultati utili fanno arrivare a 10 le partite nelle quali il Novara ha portato a casa dei punti. La squalifica di Lancini fa arretrare Chiosa sulla linea difensiva. Kupisz e Calderoni presidieranno le corsie laterali. Il tridente offensivo sarà formato da Orlandi, Sansone e Galabinov. Gli umbri, ultimi in classifica, sono tornati alla vittoria nel match casalingo disputato contro l'Avellino. Liverani propone due novità rispetto allo schieramento titolare dello scorso turno. Il rientrante Germoni prende il posto di Rossi in difesa. Coppola rileva l'infortunato Di Noia a metà campo. Falletti agirà alle spalle di Avenatti e Palombi. In panchina si rivede Di Gennaro. Buono l'inizio di gara per i padroni di casa che aggrediscono gli ospiti fin da subito e cercano la porta già al 2' con Sansone, pescato tuttavia in fuorigioco. I rossoverdi non stanno però a guardare e reagiscono mantenendo alto il proprio baricentro come evidenziato dal colpo di testa di Meccariello al 5', bloccato da Da Costa. Gli ospiti provano a far male con Falletti, in un buon momento di forma, al 10' quando entra in area e cerca di servire Avenatti; fortunatamente Da Costa è bravo ad anticipare. La Ternana vive un buon momento cercando di portarsi in vantaggio con Ledesma al 15' ma la conclusione dell'ex Lazio non preoccupa l'estremo difensore azzurro. Il Novara, dopo un'iniziale fase attendista, sfiora il vantaggio con Sansone al 22' ma, soprattutto, con la punizione calciata da Galabinov al 24', quando cioè l'attacante ha colpito il palo della porta avversaria ad Aresti battuto. Al 37' è ancora il Novara a provare ad impensierire l'estremo umbro: sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Sansone batte al volo col sinistro ma non inquadra lo specchio. La Ternana mette fuori la testa a pochi minuti dalla fine della prima frazione e rischia di passare in vantaggio. Cross di Falletti dal vertice destro dell'area, Petriccione prende il tempo a Kupisz ma conclude debolmente di testa. Da Costa agguanta la sfera.
La seconda frazione inizia con gli stessi 22 in campo ed il medesimo canovaccio di gioco: Novara che prova a schiaccoiare la Ternana nella propria metà campo; "fere" che si chiudono e cercano di ripartire in velocità. La Ternana si conferma bestia nera per gli azzurri, infatti al 54esimo gli umbri trovano il vantaggio con Palombi: conclusione di Petriccione che trova la pronta opposizione di Da Costa che nulla può sull'imediato tap-in del numero 14 rosso-verde. Lo svantaggio costringe Boscaglia al primo cambio della partita, fuori uno spento Orlandi che lascia spazio ad Adorjan, mossa che lascia invariato lo schieramento azzurro. Il Novara cerca di portarsi almeno sul pari ma le occasioni create dagli uomini di Boscaglia, Galabinov su tutti, non creano particolari problemi ad Aresti. Il Novara va vicnissimo al pareggio al minuto 70: sugli sviluppi di un calcio di punizione per fallo su Adorjan, Galabinov prova la battuta a rete ma Aresti è bravissimo a deviare in corner. Il portiere umbro si ripete 60" dopo sul tiro di Sansone calciato in direzione del primo palo. La ricerca del pareggio, da parte del Novara, si tramuta in un doppio cambio operato da Boscaglia che getta nella mischia Macheda e Dickmann al posto di Kupisz e Mantovani per uno schieramento che di trasfroma in un 4-3-3. Al 75esimo arriva la prima sostituzione in casa Ternana: fuori Falletti e dentro Contini per cercare di resistere agli attacchi azzurri. La pressione costante degli azzurri si trasforma in rete al minuto 78 quando il Novara riesce a trovare il pareggio: azione insistita sulla destra, pallone messo in mezzo da Galabinov per l'accorrente Calderoni che di piatto al volo insacca alle spalle di Aresti. Arriva un giallo pesante in casa Novara: Adorjan reo di aver commesso un fallo a metà campo viene ammonito, diffidato, salterà la trasferta di Ferrara. Al minuto 81 Novara che ci prova con una combinazione Macheda-Dickmann-Galabinov. Il bulgaro gira col destro da dentro l'area, Aresti blocca a terra. La Ternana, rimasta chiusa nella propria metà campo, mette fuori la testa al minuto 84 quando, sul filo del fuorigioco Palombi si invola verso la porta azzurra arrivando a trafiggere Da Costa in uscita per il nuovo vantaggio umbro. Per coprirsi mister Liverani opera il secondo cambio a pochi minuti dal termine inserendo Valjent al posto di Coppola. Il Novara prova con tutte le sue armi a cercare il pareggio: al 90esimo colpo di testa di Galabinov su suggerimento di Dickmann ma Aresti vola a deviare la palla in calcio d'angolo. I minuti di recupero si rivelano infruttosi per gli azzurri che dopo 10 risultati utili consecutivi devono alzare bandiera bianca davanti alla Ternana da sempre bestia nera per gli azzurri. Adesso occorre ripartire immediatamente con la difficile, ma non impossibile, trasferta contro la Spal.
Alessio Farinelli
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