Boscaglia "siamo pronti: la parola al campo"
giovedì 19 gennaio 2017 - 16:54
consueta conferenza stampa del tecnico azzurro
Riparte la Serie B, dopo la lunga sosta invernale. Il Novara andrà a far visita al fanalino di coda Trapani, sabato alle ore 15; il match si disputerà al "Provinciale".
La trasferta siciliana per Boscaglia e i suoi ragazzi inizierà però nella mattinata di Venerdì con il volo che li condurrà nel ritiro trapanese. Per questo motivo, nel pomeriggio, si è svolta la consueta conferenza stampa del tecnico azzurro...
"La parola adesso va al campo: abbiamo lavorato bene, senza intoppi, a parte qualche solito acciacco. Arriviamo carichi e determinati. Non vogliamo sbagliare la ripresa del campionato. Inizia il girone di ritorno, gare difficili che saranno tutte molto combattute. Dobbiamo ottenere subito punti salvezza".
Alla ripresa il Trapani, un avversario, uno stadio e una tifoseria molto cara a Boscaglia " la classifica non è lunghissima e anche loro posso ritornare in corsa. Una piazza che ci crede molto e che ha compiuto una vera e propria rivoluzione sul mercato in questa prima parte di calciomercato. Per me sarà una partita particolare, torno sempre con grande piacere in Sicilia. Dovremo essere bravi a imporre il nostro gioco fin da subito, senza paura".
Il punto sul gruppo "Selasi è rientrato in gruppo e si sta allenando con noi da qualche giorno. Per Trapani, però, non sarà convocato. Bolzoni invece partirà con noi nonostante sia oggetto di mercato. Con la partenza di Faragò il Novara perde un uomo che per questa maglia ha dato tantissimo. Un’operazione necessaria per tutti, che era da compiere. Ho detto a Paolo di continuare ad esser se stesso, di fare quello che faceva qui. Sono certo che in serie A riuscirà a far bene".
Macheda “è a buon punto. Ha messo minuti nelle gambe e nel girone di ritorno ci darà una grossa mano. In questo momento ha 60-70 minuti di buon livello”
Riguardo il modulo "il 3-5-2 è un assetto tattico che ci ha dato buoni frutti. Ma assolutamente non possiamo e non dobbiamo fossilizzarci su un unico modulo. Lavoriamo quotidianamente ad alternative da poter mettere in campo sia a gara in corso che dall'inizio. Con l'uscita di Faragò il suo posto potrebbe essere preso da Kupisz ma non è detto che in futuro si continui a giocare con la difesa a tre. Lavoriamo ad ampio raggio, a più soluzioni".
Daniele Faranna
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